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Un brutto Rimini trova il pari solo nel recupero. 2 a 2 al “Neri” con la Fermana

Rimini – Fermana 2-2

Rimini: Zaccagno, Tofanari, Pietrangeli (65° Laverone), Panelli, Regini (80° Rosso) , Delcarro (68° Haveri), Pasa, Tonelli (65° Eyango), Gabbianelli, Vano (80° Mencagli), Santini.

In panchina: Galeotti, Lazzarini, Serpe, Gigli, Acquistapace, De Rinaldis, Tanasa, Rossetti; Accursi.

Allenatore: Gaburro.

 

Fermana: Nardi, Eleuteri, Pellizzari, Parodi, De Nuzzo (82° Carosso), Giandonato, Romeo (68° Scorza), Graziano, Pinzi (68° Spedalieri), Maggio (82° Nannelli) – Fischnaller (74° Bunino).

In panchina: Borghetto; Gkertsos, Diouane, Luciani; Lorenzoni, Vessella; Onesti, Cardinali, Ronci, Grassi.

Allenatore: Protti.

 

Arbitro: Pezzopane di L’Aquila

Reti: 28° Giandonato, 35° Delcarro, 62°  Fischnaller (Rig.), 90+2 Rosso

 

Classica maglia gialloblù per la Fermana, a scacchi biancorossi quella del Rimini. Reduci da un sofferto pareggio a Siena, nella gara infrasettimanale i padroni di casa, così come hanno pareggiato contro il San Donato Tavernelle, i marchigiani.

 

I primi 25 minuti di gara trascorrono al piccolo trotto,  con gli ospiti molto accorti e il Rimini più propositivo, ma sempre senza far azioni importanti ma Fermana  sempre pericolosa nelle ripartenze, soprattutto con Fischnaller. L’impressione è che i biancorossi non giochino conta stessa intensità di sempre.

Al 28° la svolta. Calcio di punizione per i gialloblù, dalla sinistra, appena da fuori area. Giandonato la calcia proprio dove Zaccagno non arriva, con un pallone che supera la barriera e scende sull’incrocio insaccando.

Il vantaggio della Fermana

Vantaggio degli ospiti e doccia gelata per i padroni di casa che reagiscono chiedendo per un paio di azioni dubbie, in area ospite, il rigore, mai concesso.

Pressione dei padroni di casa, e arriva il pareggio con Delcarro, al 35°. L’azione parte proprio da Delcarro che serve Santini, che appoggia a Gabbianelli che mette al centro dove, nel frattempo si è portato Delcarro che, a tu per tu con l’estremo fermano, non sbaglia e pareggia. 1 a 1.

Il pareggio di Delcarro

Prima della chiusura del tempo, due belle azioni, al 37° e al 43°, di Gabbianelli e Santini, ma senza esito. 

La prima su punizione, la seconda con un bel tiro dai 20 metri. Costretto ad una bella parata, invece,  Zaccagno, al 44°, bravo a sventare un tentativo in diagonale di Maggio, ben servito ad Fischnaller. 

Il tempo finisce in parità con la Fermana sempre ben disposta in difesa e pronta a far male nelle poche ma pericolose azioni in attacco. Rimini che, almeno fino allo svantaggio, sembra “svogliato”.

A inizio ripresa, al 49°, finezza di tacco di Eleuteri che serve un compagno che crossa per Fischnaller, che impegna Zaccagno a un intervento difficile. Ma l’arbitro aveva fischiato un fallo.

La ripresa vede ancora il Rimini al piccolo trotto,  senza nerbo, invece la Fermana prende sicurezza e attacca con velocità. 

Al 61° Romeo sfiora la rete e la traversa con. Un bel colpo di testa. 

E’ il preludio del secondo goal della Fermana che arriva su rigore concesso per un fallo di Pietrangeli, peraltro ingenuo, su un attaccante. Il solito Fischnaller, al 63°, trasforma spiazzando Zaccagno.

Il rigore di Fischnaller

La reazione, debole, con un tiro di Santini, da fuori area, al 70°, alto sulla traversa.

Un minuto dopo il Rimini pareggia con un colpo di testa, da calcio d’angolo, ma rete annullata perché nella traiettoria il pallone aveva varcato la linea di fondo.

Sterili attacchi del Rimini, fino all’85° quando Mencagli riesce a girarsi in area, servito da Gabbianelli. Sfortunato l’attaccante, traversa piena e pareggio sfumato.

Spinge ancora la squadra padrona di casa e riacciuffa. Il pari al 90+2 con Rosso che infila su passaggio del solito Gabbianelli.

I

Poi al 90+3 c’è tempo di chiedere un rigore, non concesso, per sospetto fallo di mano. 

Finisce con un pari ma con i padroni di casa che hanno giocato con intensità solo a tratti. Occasione persa per la quarta vittoria consecutiva e per salire in vetta alla classifica. Ora secondi a due punti da Virtus Entella e Gubbio.

 

La classifica:

 

In copertina: la traversa di Mencagli

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