Folla e assembramenti nel centro di Rimini nell’ultimo sabato in zona gialla. Com’era prevedibile, la gente ha approfittato del tempo clemente per prendersi le ultime libertà e frequentare i locali ancora aperti prima delle restrizioni che tornano domani. Addirittura per attraversare il Ponte di Tiberio occorreva mettersi in fila.
Tantissima gente anche in zona mare, con auto incolonnate fin dalla mattina. Molti provenivano dalle città emiliane e da San Marino.
Numerosi anche i controlli, sia con posti di blocco negli incrici principali, come in piazza Marvelli, ma anche di pattuglie a piedi dei vigili urbani. Ancora la polizia municipale non ha fornito un bilancio sulle sanzioni ma si parla di diverse decine, con relative proteste. Il più delle volte gli agenti si sono limitati a controlare l’uso corretto delle mascherine, invitando i gruppi più numerosi a sciogliersi e a rispettare le distanze.
Secondo quanto riporta l’ANSA, anche quando i camerieri iniziano a smantellare i tavolini, la folla rimane sul posto ben dopo le 18. Per alcune ore l’area della Vecchia Pescheria è un grande assembramento di centinaia di giovani.
Alcune pattuglie delle forze dell’ordine sono in piazza a sorvegliare. Nei giorni scorsi la questura aveva fatto sapere che risulta difficile intervenire per sciogliere gli assembramenti perché si rischia di causare più danni che benefici.
