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Ultime battute campagna elettorale: Orfini a Rimini, Biagini ribatte a Gnassi

Ultime battute della campagna elettorale per il referendum di domenica 4 dicembre.

Ieri sera, iniziativa del Pd con il presidente del partito Matteo Orfini, con una cena di autofinanziamento al Fronte Mare di Rimini molto partecipata.

orfini

Orfini si è soffermato in particolare sullo snellimento dell’iter legislativo : “ Quando entri in Parlamento come deputato pensi di poter cambiare le cose, ma in realtà ti trovi semplicemente a votare una proposta di legge in un meccanismo lento. Sei limitato a schiacciare un pulsante.” Ha invitato in particolare tutti i militanti, simpatizzanti ad impegnare i prossimi giorni in un lavoro “casa per casa per casa, per spiegare con calma le ragioni del Sì e confrontarci fino in fondo con chi ha ancora dubbi”.

Continua anche il botta e risposta a distanza tra il Sindaco Gnassi e l’ex assessore Roberto Biagini.

Nei giorni scorsi il sindaco, aveva divulgato un video sulle ragioni del Sì. In particolare sulle motivazioni da un punto di vista territoriale: più presenze in Senato dei rappresentanti del territorio, iter più veloci sui temi più urgenti di una comunità come sicurezza, dissesto idrogeologico, sistema fognario e politiche sociali.

Gnassi ha anche sottolineato come le modifiche per proporre leggi di iniziativa popolare siano più incisive per i cittadini che le propongono.

A tutto questo  Biagini risponde:

1) Egli sostiene (Gnassi ndr) che nel nuovo Senato oltre a 215 senatori in meno (vero) “….ci sarà qualche sindaco e qualche territorio in più “….. Cosa vuoi dire non si capisce ? ….Perché l’ attuale Senato, eletto a base regionale, non rappresenta i vari territori? Quale valore aggiunto di “territorio in più” potrebbe mai conferire l’unico Sindaco per Regione, eletto-nominato non è ancora dato bene a capire, con la riforma e a dispetto di molti senatori in meno? A meno che non vi possa essere la riserva mentale “aberrante” che il Sindaco-Senatore intanto pensi al suo di “territorio” e quindi al suo Comune….E tutti gli altri comuni italiani eventualmente non rappresentati sarebbero “figli del povero asciugamano” ….?

2) “I primi cittadini (con il nuovo Senato) potranno dare risposte veloci. .sulla sicurezza (?), sul dissesto idrogeologico (?), sul sistema fognario (?) e udite udite sugli ASILI (?)”… Ma dov’ è scritto?.. In quale articolo del DDL BOSCHI-RENZI, Sindaco, sono elencate tali materie di competenza del Senato e la modalità con le quali i Sindaci-Senatori potranno fornire risposte veloci (e a chi)? Le funzioni del nuovo Senato sono previste dall’art. 1 (che modifica l’ art. 55 della Cost.) della riforma Renzi-Boschi e nessuna di esse coincide con quanto sostenuto dal Sindaco di Rimini e per di più su di esse la competenza a legiferare è solo della eventuale nuova Camera (mentre con il sistema bicamerale attuale anche il Senato deve eventualmente esprimersi) con le sole facoltà per l’eventuale nuovo Senato previste dal II comma del nuovo articolo 70?

3) “Con il Senato delle Autonomie l’Italia può diventare più veloce e libera”…e udite udite… “dare la possibilità ai cittadini di proporre delle leggi..”: perché adesso i cittadini sono impossibilitati a proporre leggi tramite i propri rappresentanti in Parlamento o direttamente? Il diritto di iniziativa legislativa popolare è già previsto in Costituzione all’art. 71. Non lo inventa mica Renzi; anzi egli ne rende più difficoltoso l’esercizio aumentando da 50.000 a 150.000 i proponenti, se proprio la si vuole dire tutta… E qual’è, Sindaco, dal momento che non lo indica e sempre per rimanere sul merito senza trascendere negli slogan, beninteso, l’ articolo della riforma che tramite il Senato delle Autonomie “aumenta la velocità” del veicolo Italia?

4) Il Turismo, con la Boschi-Renzi è una materia “riassorbita” nelle competenze esclusive dello Stato centrale ( art. 117, II comma, lettera S) mentre attualmente rientra nelle competenze esclusive regionali residue (art. 117, IVcomma Cost.) . E’ un passo indietro o un passo in avanti di “politica industriale” soprattutto per chi vive in Emilia, Romagna, Sindaco ?

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