Riportiamo di seguito il comunicato diffuso da UIL e UIL TUCS, riguardo la chiusura del campeggio Le Fontanelle di Riccione.
Come sempre assistiamo al solito pasticciaccio all’italiana.
La chiusura del Campeggio Fontanelle e’ un grave danno alla nostra economia, soprattutto in vista della imminente stagione estiva.
Noi non entriamo nel merito di chi è la responsabilità, perché in questo Paese va molto di moda fare lo ” scaricabarile”, ma vogliamo ribadire un punto fondamentale : le soluzioni vanno trovate insieme per il bene di Riccione; l’area dei campeggi è insieme ad altre un pezzo importante della nostra economia, un indotto non indifferente per il nostro territorio, dove non dimentichiamoci lavorano centinaia di lavoratori.
Le soluzioni si devono trovare insieme sempre nel rispetto delle leggi, ma non possiamo aspettare oltre, anche perché se aspettassimo le dopo elezioni, non avrebbe senso, in quanto i tempi slitterebbero notevolmente.
In questo momento siamo soprattutto vicini ai tanti lavoratori che potrebbero vedersi costretti a perdere un posto di lavoro, oggi sappiamo benissimo che perdere anche un posto di lavoro nel nostro territorio vuol dire accrescere ulteriormente il grande disagio occupazionale.
Non dimentichiamoci, che anche nella nostra Provincia i dati in tema di lavoro non sono assolutamente confortanti.
Quindi chiediamo come UIL e UIL TUCS ( sempre entro i limiti delle regole) sia al Prefetto della nostra Provincia, all’ Assessore regionale Corsini, insieme al Commissario nominato nel Comune di Riccione che si adoperino in maniera urgente per risolvere questo grave problema.
La Segretaria UIL TUCS Rimini. La Segretaria Generale CST UIL Rimini
Daniela Giorgini Giuseppina Morolli