Dove eravamo rimasti?
Fiorenzuola battuto sul filo di lana, Rimini primo in classifica e tanta voglia di giocare la prossima gara per consolidare il primato conquistato.
Il prossimo impegno si disputerà al Romeo Neri e sarà di scena il Tuttocuoio San Miniato, formazione toscana di neroverde vestita; e non è un particolare da poco il colore delle maglie, visto che per questioni di contrasto cromatico, vero o presunto, a discrezione dei direttori di gara la maglia a scacchi manca da troppo tempo tra le mura amiche.
Tredicesimi in classifica con soli 2 punti di vantaggio sulla zona play out, i toscani presentano uno score abbastanza bizzarro.
Ad un attacco tra i più sterili del girone, solo 16 reti segnate, fa da contrappeso una più che buona difesa, solo 19 reti subite, a descrivere anche numericamente una squadra difficile da affrontare.
La gara di andata si fa ricordare per il gran gol di Cicarevic che decise l’incontro oltre che per la pioggia battente sotto cui si disputarono tutti i 90 minuti. Era il 10 settembre e il Tuttocuoio aveva da poco risolto i mille problemi incontrati quando la presidentessa Paola Coia, sbarcata in Toscana poco tempo prima, aveva scommesso sulla sopravvivenza di questa società devastata dalla retrocessione appena sancita poco tempo prima.
Non è difficile immaginare con che spirito i ragazzi di mister Mezzanotti arriveranno domani sul campo del Romeo Neri: fare punti è ormai questione di sopravvivenza per le squadre di bassa classifica che lottano per mantenere la categoria, evitando possibilmente il prologo dei play out.
Crivaro, Masini e Paccagni con 3 reti a testa sono i neroverdi in evidenza guardando i tabellini, nell’economia di una squadra che appare molto più attrezzata in fase di contenimento che nella fase offensiva.
Dall’altra parte il Rimini dovrà dimostrare, come ribadito in conferenza stampa da mister Righetti, di meritare il primato ottenuto e di avere tutte le carte in regola per mantenerlo da qui sino alla fine del campionato.
Simoncelli out per il riacutizzarsi di un malanno è l’unico indisponibile oltre al lungodegente Giua.
Le indicazioni fornite dal mister parlano di una formazione che ricalcherà in buona parte quella che ha sbancato Fiorenzuola riservandosi inserimenti più o meno a sorpresa nelle gare a seguire.
Sarà infatti una settimana piena per i biancorossi, che mercoledì 17 saranno di scena a Castelvetro per poi tornare al Neri il 21 con la Pianese.
Se tutto sarà andato come ci auguriamo, sarà veramente bello salire a Forlì domenica 28 gennaio per un derby che potrebbe segnare in maniera tombale questo campionato.
Nel frattempo, purtroppo o per fortuna, continueranno i rumors e le distrazioni che inevitabilmente si creeranno dietro alla querelle “trattativa coi Croati”.
Ho il sentore che la squadra abbia preso il percorso giusto fatto di risultati e di entusiasmo.
A volte mi domando come vivano questa situazione gli altri attori coinvolti, più o meno in prima persona, in questa vicenda. Quelli che operano lontano dalla scena, dietro una scrivania, fanno marketing o si occupano del magazzino, della biglietteria ecc. Tutti quelli che fanno in modo che si possa andare in scena tutte le domeniche nel migliore dei modi.
Mi auguro che l’incertezza non sia arrivata a minare la voglia e la volontà di fare di tutti, volontari compresi.
Sarebbe anche bello riscontrare domani, vista l’assenza di concorrenza da parte del grande calcio, un afflusso di spettatori superiore alla media stagionale sin qui ottenuta.
Sarebbe il giusto premio per la squadra e per l’ ambiente biancorosso in generale.
Calcio di inizio alle 14 e 30, domani per la prima volta sarà allestito uno stand per il merchandising nel settore distinti e l’associazione “Amici del Rimini calcio” aprirà la campagna per il tesseramento 2018.
Forza Rimini!
Emanuele Pironi