Primo giorno d’autunno. Tempo di bilanci. E Per Visit Rimini la stagione estiva è andata meglio di quanto si potesse pensare e sembra proprio che il desiderio di mare da parte degli Italiani continui anche in autunno. Lo dice l’Enit- Agenzia Nazionale del Turismo che prevede che il 58% di italiani abbia in programma almeno un soggiorno in autunno e per il 57% saranno ancora vacanze al mare. Il 33% poi già pensa alle vacanze di Natale, per il 92% in Italia.
“Lo conferma la situazione degli alberghi riminesi – spiegano da Visit Rimini – che ricalca già questo trend, con tante presenze anche lo scorso fine settimana e le prime richieste per il capodanno”.
Ma andiamo per ordine. A maggio era ancora periodo di lockdown. A giugno i primi operatori coraggiosi ci hanno messo tutta la loro capacità imprenditoriale per riaprire i battenti. E poi l’avvio è stato lento, ma dal 20 di luglio fino allo scorso weekend le cose sono andate di bene in meglio.
“E se da un lato bisogna ringraziare il tempo che è ancora clemente – continuano da Visita Rimini – e che regala giornate bellissime, dall’altro non possiamo certo dire che sia un caso.
Nonostante la chiusura ufficiale della stagione balneare sia giunta inesorabile con l’apertura delle scuole, la spiaggia libera continua a funzionare nei fine settimana con tanto di sorveglianza fino a metà ottobre e tanti stabilimenti sono rimasti aperti. Il fitto calendario di attività organizzato in città a settembre, poi sta facendo il resto: Balamondo, Italian Bike Festival, Moto GP, Matrioska, Sagra Musicale Malatestiana, Giardini d’Autore, per non parlare dell’evento clou della stagione che sarà l’inaugurazione di PART – Palazzi dell’Arte Rimini che si svolgerà in concomitanza con Al Meni e con la Festa della Cultura.
Alla capacità organizzativa e di promozione cittadina, poi va aggiunta anche la spinta generata dal buono vacanze, sfruttato da tanti italiani, che è stato accettato fin da subito dalle strutture cittadine e che può essere speso fino alla fine dell’anno.
Tuttavia, le buone prospettive riguardo all’allungamento della stagione del turismo leisure, non riescono a compensare le perdite dovute all’avvio di una stagione difficile. Inoltre, per le strutture alberghiere annuali il calo delle prenotazioni del turismo business si trasforma in una riduzione di fatturato difficile da sostenere.
<<VisitRimini – commenta Valeria Guarisco, destination manager – è impegnata proprio per sostenere la destagionalizzazione del turismo. Abbiamo appena lanciato la promozione per lo smart working da Rimini tutto l’anno e stiamo lavorando a pacchetti ed esperienze autunnali, per far percepire ad un pubblico sempre più vasto la ricchezza di un’offerta turistica che merita di essere goduta anche oltre l’estate>>.