Cerca
Home > Ultima ora turismo > Turismo. Servizio di salvataggio anche nel mese di settembre

Turismo. Servizio di salvataggio anche nel mese di settembre

Bagnini di salvataggio piu’ a lungo sulle spiagge dell’Emilia-Romagna quest’anno. La commissione regionale Politiche economiche approva infatti la risoluzione presentata dalla consigliera del Pd, Nadia Rossi, che impegna la giunta a “valutare il prolungamento del servizio almeno fino al 20 settembre o alla fine del mese”. E l’l’assessore Andrea Corsini si dice “favorevole” all’iniziativa dato che si tratta di “un servizio di qualita’ che valorizza il nostro turismo”.

L’ordinanza balneare, spiega, viene condivisa ogni anno con associazioni di categoria, stabilimenti balneari, sindacati e Comuni della costa. E “non ha un limite temporale, ma se ci sono esigenze si puo’ prolungare”. Nel 2020, prosegue, la Regione ha sostenuto con cinque milioni di euro gli operatori balneari: 3,5 per coprire le spese di adeguamento degli stabilimenti a causa dei protocolli anti-Covid e 1,5 per le spese per i servizi di salvataggio. Inoltre ha diminuito i costi per i concessionari che sostengono servizio bagnini.

Rossi sottolinea che l’ordinanza balneare “deve prevedere un periodo piu’ lungo perche’ la fruizione delle spiagge, grazie al clima favorevole, si va spostando piu’ avanti, dato che ci sono ancora i turisti negli hotel”. Inoltre, “va tutelata la sicurezza e non vanno dimenticati i tanti eventi che caratterizzano la riviera”.

Critico invece Massimiliano Pompignoli (Lega), che aveva proposto di rinviare il voto dopo aver ascoltato gli stabilimenti: “Non ricordo ci sia mai stata una modifica, in genere l’ordinanza vale fino al secondo weekend di settembre”.
Prolungare il servizio, lamenta, significa “gravare i gestori di costi che non possono permettersi”. Lo scorso anno, conclude, “il servizio e’ costato 700.000 euro. Se c’e’ la volonta’ di prolungare l’ordinanza balneare, la Regione e’ disposta a stanziare le risorse?”

Ultimi Articoli

Scroll Up