Crescita di interesse verso Rimini dei turisti provenienti dalla Russia.
I dati vengono forniti da Giulio Gargiullo, Digital Marketing Manager, da più di 15 anni impegnato nel business Italia-Russia, che riprende le sue fonti da Yandex, principale motore di ricerca russo. Le ricerche online relative alla città di Rimini su Yandex sono infatti sono aumentate dell’84%, confrontando i dati rilevati nel mese di luglio 2016 – dove la città di Rimini veniva ricercata online 227.596 volte – con quelli di luglio 2017 dove compare invece 270.628 volte.
Giulio Gargiullo Digital Marketing Manager commenta così i dati: “I numeri delle ricerche da parte dei russi o dei russofoni sono aumentati di molto nei mesi estivi poiché i cittadini russi sono tornati negli ultimi mesi nel Belpaese grazie alla ripresa del valore del rublo e al conseguente riacquistato potete d’acquisto. Altri motivi si possono trovare nel fatto che l’estate è il periodo di maggior frequentazione dell’Italia da parte dei russi e che negli ultimi mesi sono stati inaugurati diversi voli diretti fra diverse città italiane e la Federazione Russa ”.
Continua poi Giulio Gargiullo: “Negli ultimi mesi in effetti abbiamo registrato un notevole incremento di ricerche online da parte dei cittadini russi sulla città di Rimini, ma ovviamente anche per tutta la Regione. Questo da un lato è giustificato dalle ragioni espresse prima, dall’altro lato, dal fatto che negli ultimi anni si è osservata la necessità di questi turisti di entrare nei territori e andare oltre le grandi città, magari alla scoperta di luoghi più piccoli e con grandi tesori culturali, artistici, enogastronomici, ecc.”.
Prosegue Gargiullo“Il maggior interesse nella città di Rimini da parte dei cittadini russi ricalca il dato nazionale che ha visto un incremento del 38% nella vendite tax-free da gennaio a giugno 2017 rispetto al primo semestre 2016, come da dati Global Blue. Quest’anno in particolare si è registrato un boom di stranieri che hanno visitato l’Emilia Romagna: secondo il servizio statistico della Regione, nei primi quattro mesi del 2017 si è registrato un aumento del 7,4% degli arrivi e del 12,4% delle presenze e, fra le varie nazionalità dei turisti, i russi hanno segnato un +49% di presenze in più. Secondo i dati di AIRiminum 2014 S.p.A., società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino “Federico Fellini” incrementano i passeggeri dello scalo aeroportuale di Rimini. A luglio 2017 il “Fellini” registra 55.205 passeggeri (+14,1% rispetto a luglio 2016), mentre da inizio anno il dato è pari a 165.308 passeggeri (+35,0%) . Sempre secondo gli ultimi dati AIRiminum circa l’87,3% dei passeggeri del Fellini è rappresentato da turisti russi(atterrano al Fellini solo l’8% di quelli che arrivano in Italia). I turisti dalla Russia che arrivano dall’Aeroporto Fellini con 7 giorni di permanenza generano a favore delle amministrazioni comunali locali circa 17,5 euro sotto forma di tassa di soggiorno, dal traffico del “Fellini” sono stati generati da inizio 2017 fondi pubblici diretti per circa EUR 1,76 milioni“.
Conclude infine Gargiullo:“ L’interesse da parte dei russi è un messaggio alla città di Rimini, alle sue istituzioni, ma anche alle sue aziende o alle piccole attività. I russi sono grandi amanti dell’Italia e, come sanno tutti, amano spendere molto in Italia per abbigliamento, lusso, ma anche prodotti tipici e prodotti di ogni genere made in Italy”.Per trovare clienti dalla Russia e attrarli a Rimini e in Emilia Romagna o nel territorio oggi è piuttosto semplice grazie ad internet. Anche la più piccola azienda può essere notata grazie alla giusta attività di marketing digitale e con piccoli budget. E’ importante approfittarne poiché pochissime aziende italiane sono presenti nel mercato russo digitale, e quindi avviare attività fra i primi ha costi bassissimi con ritorni economici molto alti”.
Immagine di copertina: Turisti Russi a Rimini (Foto Bove)