Cerca
Home > Primo piano > Turismo: Gnassi “spostare i grandi eventi a ottobre”

Turismo: Gnassi “spostare i grandi eventi a ottobre”

Lunedì pomeriggio si è tenuta una videoconferenza promossa dall’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini e che ha coinvolto i sindaci e gli assessori al turismo delle città costiere per fare il punto sul delicato momento del settore e soprattutto delle azioni da mettere in campo nel breve e medio termine nella prospettiva della graduale ripartenza del Paese.

Il punto di partenza è la consapevolezza che il turismo rappresenta il settore che più di altri sarà colpito dalla crisi conseguente all’emergenza sanitaria del Covid19 e l’assessore Corsini ha ribadito come non si possa prescindere da un piano straordinario nazionale che consenta di dare sostegno e rilancio ad un intero sistema.

Si attendono quindi le prime indicazioni che saranno contenute nei prossimi provvedimenti del governo al quale la Regione ha chiesto misure per immettere liquidità, cassa integrazione in deroga per i lavoratori stagionali, credito di imposta per la riduzione di fatturato, bonus vacanza e risorse per marketing e comunicazione.

E’ stata quindi un’occasione per gli amministratori dei comuni della costa (sono intervenuti tra gli altri i sindaci Tosi, Gennari, Piccioni e Giorgetti) di condividere esigenze, problematiche e dubbi che arrivano dai territori, che spaziano dalle questioni legate ai bilanci degli enti locali a fronte delle minori entrate, alle necessità immediate delle piccole imprese della filiera, passando per la ricollocazione dei tanti eventi organizzati e ospitati dalla Riviera, che ancora deve fare i conti sulle incertezze legate alla fine dell’emergenza sanitaria.

“Prima di ogni altra questione credo sia importante partire dalla consapevolezza che serve organizzare un pensiero intorno al futuro del turismo – commenta il sindaco Andrea Gnassi – Le azioni a breve e medio periodo sono indispensabili, ma il turismo si basa sulla relazione tra persone e nel contesto attuale le persone sono il taxi del virus. Credo che questo shock possa rappresentare l’occasione per strutturare una vera politica industriale del turismo. Bene anche i provvedimenti a breve periodo proposti da Corsini che si tradurrà in un’immissione di liquidità immediata che possa rimettere in moto la domanda, così come i bandi per il rilancio degli investimenti in opere pubbliche l’innovazione delle strutture ricettive e turistiche. L’Emilia Romagna può essere da traino per quel piano straordinaio per il turismo che serve ora all’Italia”.

Sul tema degli eventi il sindaco di Rimini ha suggerito, pur con tutte le incognite attuali, di provare a proteggerli e riprogrammarli più avanti a ottobre, che potrebbe essere un “nuovo luglio”.

Il sindaco di Riccione pensa comunque di poter mantenere gli eventi che non richiamano folle incontrollabili e rigorosamente all’aria aperta, come ad esempio le albe sul mare.

Foto di copertina “Notte Rosa” 2019

Ultimi Articoli

Scroll Up