La Regione Emilia Romagna ha pubblicato i numeri primi nove mesi e già si inizia a delineare come è andata la stagione turistica.
Come si nota tutti i comuni costieri hanno una sostanziale tenuta rispetto al 2018. Rimini con un segno positivo, derivante dal turismo estero, gli altri comuni con un segno negativo. E’ la conferma di una stagione turistica difficile sia nei dati quantitativi che nei fatturati.
Anche il mese di settembre ha confermato le difficoltà dei mesi estivi precedenti. Nonostante eventi importanti il dato complessivo è negativo.
L’unico comune costiero che si avvantaggia della moto GP è Misano con un incremento di oltre il 7%. Tutti gli altri comuni sono con segno negativo
Vediamo come è andata la stagione turistica classica. Per classica intendiamo i quattro mesi canonici, giugno-settembre tipici del balneare. Infatti la stagione balneare (con servizio di salvataggio) va dall’ultimo weekend di Maggio al secondo weekend di settembre (quest’anno 15 settembre).
Il dato conferma le difficoltà del turismo balneare, in flessione seppur con % modeste. Una difficoltà non solo della costa romagnola ma anche di altre realtà balneari italiane.
Il quadro non cambia se valutiamo i dati Regionali
Tutte le province hanno un segno meno. Il turismo è trainato dal capoluogo regionale Bologna e da Modena. Il turismo delle città d’arte, dei grandi brand italiani e di un aeroporto, Bologna, che incrementa ogni i passeggeri.
Il turismo estero è trainato da Russia e Germania