La ministra della Giustizia Marta Cartabia ha intenzione di adottare provvedimenti urgenti “per fronteggiare e rispondere alla situazione di grave disagio in cui versa il Tribunale di Rimini?”. E se sì, quali? E’ quanto chiedono i senatori di Forza Italia Barboni, con i Senatori Bernini e Aimi in un’interrogazione.
I senatori azzurri premettono che il Tribunale di Rimini, “nonostante sia relegato a ruolo di secondaria importanza”, negli anni ha visto arruvari altri comuni dalla provincia di Pesaro, “continua a registrare la presenza di milione di turisti nel periodo estivo ed è l’unico tribunale, il cui circondario comprende un confine di Stato”. Mentre “da decenni” tutti denunciano l’inadeguatezza della pianta organica “rispetto sia al carico di lavoro che al numero di Magistrati presenti”.
Lo stesso Ministero, ricordano, dice che Rimini è il terzo ufficio del Distretto con il maggior carico di lavoro gravante sulla singola unità di personale, ma “solo perché il calcolo è stimato sulla pianta organica completa e coperta, altrimenti risulterebbe primo, motivo per cui il Tribunale lavora sempre in affanno con turni di lavoro straordinari, ormai diventati consuetudine”.
E ancora: “Carenza di personale soprattutto nelle cancellerie, a causa dei pensionamenti di diversi cancellieri. Per ovviare a tale problema le istituzioni presenti sul territorio hanno siglato una serie di convenzioni per garantire temporaneamente la copertura dei posti vacanti presenti in pianta organica”. Ma quella con la provincia di Rimini “è scaduta nel 2018”.
Inoltre “in data 19 gennaio 2021, il Presidente del Tribunale di Rimini ha inviato a codesto Ministero una comunicazione con la richiesta urgente di parificare la pianta organica del Tribunale di Rimini almeno a quella del Tribunale di Ravenna, incluso l’Ufficio Notifiche Esecuzioni e Protesti (UNEP); il sottodimensionamento del personale amministrativo, con l’aumento della pianta organica dei Magistrati, si è acuito ulteriormente”.
In definitiva “al 25 marzo 2022, nella pianta organica del personale amministrativo del Tribunale di Rimini, ovvero il totale dei dipendenti addetti all’ufficio, risulta la scopertura dei seguenti ruoli, tra posti vacanti, pensionamenti e distacchi ad altri uffici: 1 Dirigente, 1 Direttore III Area, 14 Funzionari giudiziari III Area, 3 Cancellieri esperti II Area, 8 Assistenti giudiziari II Area”.
Troppo poco per “consentire da un lato la difesa dei diritti e la tutela degli assistiti e dall’altro garantire a tutti gli operatori di esercitare il proprio lavoro in condizioni di dignità”.
