Nella giornata di ieri, mercoledì 5 dicembre, il “Centro Ricerche Continental Autocarro” aveva diffuso un report sull’andamento dell’affluenza dei passeggeri sui mezzi del tpl dal 2012 al 2016. Stando a quanto riportato dallo studio nella Regione Emilia Romagna, dal 2012 al 2016 i passeggeri del trasporto pubblico locale sarebbero passati da 187,56 milioni a 209, 27 milioni. I numeri sono riferiti ai Comuni capoluogo di Provincia e l’aumento, sempre secondo lo studio, sarebbe pari al 11,6%. Dati positivi se si pensa al fatto che il trend nazionale non sorride poco al tpl. Nel Belpaese si sarebbe passati dai 3.515,47 milioni del 2012 ai 3.373,65 milioni del 2016. Il dato è sempre riferito ai Comuni capoluogo di provincia.
Secondo il centro di ricerche in Regione tutti i capoluoghi di provincia avrebbero fatto registrare un aumento dell’utenza del Tpl. Nei dettagli a Bologna un +16,1%, Piacenza un +13,2%, Reggio Emilia un +12,3% a Ferrara un +9,8%, a Ravenna un +2,1%, Parma con +0,8%. A Rimini si sarebbe verificato addirittura un calo con un 3,2% di utenti in meno nel 2016 rispetto al 2012. Anche a Forlì – Cesena, nel 2016, i bus avrebbero viaggiato con meno passeggeri rispetto al 2012. Un calo del 2% che lascerebbe la maglia nera alla capitale della Riviera.
Di tutto altro avviso Start Romagna, che ha diffuso un comunicato con i dati aggiornati del quadriennio 2012 – 2016 che l’azienda ha comunicato di aver stilato in regola con i parametri fissati dalla Regione Emilia Romagna. Di seguito la nota stampa.
“Alcune testate giornalistiche locali hanno ripreso e presentato in chiave allarmistica i risultati di una elaborazione prodotta dal “Centro Ricerche Continental Autocarro” che evidenzierebbe un calo dei passeggeri del trasporto pubblico locale nel territorio riminese nel periodo 2012-2016 pari a – 3,2%.Ritenendo assolutamente pretestuoso l’uso di tale ricerca e quanto meno da verificare il criterio sulla base del quale i dati sono stati prodotti, non risultando il suddetto “Centro Ricerche” tra gli istituti di monitoraggio dell’andamento della mobilità pubblica, sicuramente il punto fermo sono i dati che annualmente Start Romagna produce a favore della Regione Emilia Romagna secondo i criteri statistici da questa stabiliti.Da tali dati, che si riportano nella tabella sotto, emerge un andamento sostanzialmente stabile dei passeggeri trasportati nel bacino di traffico riminese nel periodo 2012-2016.
anno di riferimento | passeggeri trasportati bacino Rimini |
2016 | 20.647.766 |
2015 | 21.207.964 |
2014 | 21.279.330 |
2013 | 21.172.280 |
2012 | 20.695.328 |
Va precisato altresì che il dato di monitoraggio ufficiale regionale, in attesa del pieno e totale funzionamento del sistema di validazione obbligatoria dei titoli di viaggio, viene determinato moltiplicando il numero di titoli di viaggio venduti per un coefficiente “viaggi”, che è diverso per ciascuna tipologia di biglietto o abbonamento. Pertanto modifiche nei criteri di applicazione delle tariffe e conseguenti spostamenti della clientela da una tipologia all’altra possono influenzare positivamente o negativamente il risultato finale“.
Anche la Regione riporta alcuni dati inerenti l’affluenza di passeggeri, sul proprio sito istituzionale e i numeri non trovano riscontro nello studio riportato dal Centro ricerche Continental Autocarro.