Si è tenuta a Torriana la tradizionale “Festa del Pensionato” di Coldiretti Rimini, un momento di riflessione sul ruolo degli over 65 nella società odierna, ma anche un’occasione per parlare di welfare e sicurezza, da quella alimentare, che interessa da vicino tutti noi consumatori, dai giovani ai meno giovani, a quella urbana, con un focus specifico sul rischio truffe e furti, fenomeni che purtroppo vedono sempre più spesso nel ruolo di vittime le fasce deboli della società e in particolare gli anziani. Davanti ad una platea numerosa, il presidente provinciale di Federpensionati Coldiretti, Mario Capanna, ha ricordato come la Festa del Pensionato “è il giusto riconoscimento a coloro che, con il duro lavoro, hanno aperto la strada per la moderna agricoltura diventando degli esempi importanti per le nuove generazioni. I ‘Senior Coltivatori Diretti’ – ha poi aggiunto – sono una risorsa importante non solo per l’agricoltura, ma per tutta la società civile e per le famiglie dato che oltre ad essere parte integrante e attiva delle aziende agricole anche dopo i vari passaggi generazionali, quando occorre sono anche una colonna importante del welfare famigliare”.
In più di una famiglia su tre (37%) i nonni, infatti, aiutano il bilancio domestico e la loro presenza viene considerata positiva anche per il contributo affettivo e sociale che offrono ogni giorno. La presenza di un pensionato in casa viene considerata un fattore determinante per contribuire al reddito familiare, nonostante il 63,1% dei pensionati prenda meno di 750 euro al mese secondo dati Inps, mentre il 35 per cento guarda ai nonni come un valido aiuto per seguire i bambini fuori dall’orario scolastico.
Con l’intervento del Maresciallo dei Carabinieri del Comando di Novafeltria, Capitano Carmelo Caraffa, si è poi entrati nel vivo della giornata, toccando il tema della sicurezza urbana e del micro-crimine ai danni degli anziani.
Accompagnato dal Maresciallo Maggiore Luciano Masini, del Comando di Verucchio, Caraffa ha illustrato l’identikit del truffatore ‘porta a porta’, le metodologie con le quali esso (ma spesso agisce anche in coppia) tende a conquistare la fiducia delle potenziali vittime, soffermandosi in particolare sulle regole di attenzione e i comportamenti virtuosi da adottare per evitare di cadere in queste trappole. Come è emerso durante l’intervento, chi tenta di delinquere ai danni degli anziani e dei più deboli punta spesso sul cosiddetto ‘effetto sorpresa’ con l’obiettivo di estorcere denaro e preziosi alle vittime.
“Le pene per tali reati sono state inasprite – ha continuato il Capitano Caraffa, ma il fenomeno, nel suo complesso e nelle sue diverse forme –, non accenna a diminuire. Per questo – ha concluso – è necessario porre la massima attenzione nel caso si venga avvicinati da uno sconosciuto ed opportuno, quando possibile, farsi assistere e accompagnare negli spostamenti da parenti o persone fidate”.
I rappresentanti dell’Arma hanno poi ribadito l’importanza del confronto con i cittadini, vere sentinelle sul territorio, invitando anziani e pensionati, spesso purtroppo nel mirino dei malintenzionati dato che vivono soli e magari in zone di campagna più isolate, a non esitare e contattare le forze dell’ordine per segnalare episodi o movimenti sospetti, sia telefonando al 112 o rivolgendosi direttamente alle caserme di zona attive 24 ore su 24. Al termine dell’incontro è stato distribuito ai partecipanti un prezioso e utile vademecum dei Carabinieri della provincia di Rimini. La giornata è proseguita con il pranzo e la tradizionale pesca natalizia. Le conclusioni sono state affidate al Presidente provinciale di Coldiretti Rimini Guido Cardelli Masini Palazzi che ha rimarcato la forza dell’azione dei Pensionati Coldiretti, simbolo di quell’agricoltura che concilia innovazione e tradizione, valorizzando al meglio il patrimonio di esperienza all’interno delle aziende agricole e dell’Organizzazione.
Il prossimo incontro dei pensionati Coldiretti è fissato per la prossima primavera quando si terrà un convegno promosso dal CUPLA (Comitato Unitario Pensionati Lavoratori Autonomi), di cui Coldiretti detiene la presidenza per la provincia di Rimini.
Info:
0541 742363
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