Sulla spiaggia delll’Hotel Estate domenica 20 agosto dalle 21 il musicista cresciuto artisticamente in Catalogna.
Il tango di Astor Piazzolla sarà protagonista domenica 20 agosto dalle 21 all’Hotel Estate di Torre Pedrera. “Calderano plays Piazzolla” è il titolo dello spettacolo solo guitar che il noto chitarrista Carlo Calderano formatosi artisticamente a Barcellona, porterà in scena a Rimini in questo week end grazie alla collaborazione con le Produzioni Ceccarini del cantautore Ciri Ceccarini.
Molti sono i brani celebri del grande compositore argentino a costruire la scaletta dedicata al Tango Nuevo di Piazzolla che sarà possibile ascoltare domenica sera nel prestigioso hotel sulla spiaggia di via San Salvador. Molti pezzi sono riarrangiati e reinterpretati. Elemento centrale il virtuosismo chitarristico di Calderano.
Nato a Milano e trasferitosi all’età di 8 anni in Catalogna dove è rimasto per i venti anni successivi, studiando da autodidatta tutti i tipi di chitarra è arrivato a scalare il successo nella celebre movida e l’hit parade iberica grazie al gruppo pop dei Kamembert cofondato dal chitarrista italiano fino all’incisione del primo 45 giri con il brano “El ultimo grito” sulla facciata A arrivato in cima alle classifiche nazionali che hanno portato Calderano a esibirsi in vari concerti per la Spagna, passando per numerosi programmi televisivi e radiofonici.
Al rientro in Italia, il maestro ha continuato a studiare frequentando vari laboratori musicali di studio tra Roma, Firenze e Bologna, tra cui la Lizard, suonando in varie formazioni rock e pop della zona e approfondendo lo studio della chitarra flamenco.
Tra gli anni ’90 e il 2000 Calderano ha sperimentato anche il genere da ballo frequentando varie formazioni di orchestre in questo genere e collaborato tra gli altri con Claudio Golinelli (Il gallo) per alcune serate presso il mitico Alcatraz di Milano.
Quest’estate il maestro è in tournée in formazione duo e solo con lo spettacolo dedicato al genio di Piazzolla.
Una dedica particolare il maestro Calderano vuole farla ai luoghi e alle persone tra le quali è cresciuto, a Barcellona, con un pensiero particolare alle vittime dell’attacco terroristico sulla Rambla. “Continuare a suonare, non lasciarsi intimorire, trasmettere vita contro il terrore – conclude il chitarrista – è quello che noi musicisti dobbiamo fare e sono sicuro che il popolo catalano la pensi così e non si arrenderà alla paura. #StayStrong Barcelona”.