Rinviato a giudizio l’imprenditore Giulio Lolli, titolare della Rimini Yacht, estradato a dicembre dalla Libia.
L’imprenditore bolognese (54 anni) è accusato dalla Procura capitolina di associazione a delinquere finalizzata al terrorismo internazionale e traffico di armi.
Il gup di Roma ha accolto la richiesta del pm Sergio Colaiocco e ha fissato il processo per il 14 ottobre davanti alla Corte d’assise. Per gli inquirenti avrebbe un ruolo attivo nell’organizzazione terroristica di matrice islamica Majlis ShuraThuwar Benghazi in Libia.
Lo scorso 27 maggio Lolli, collegato dal carcere di Rossano Calabro, era stato sentito in udienza a Rimini. Sull’associazione a delinquere l’imprenditore ha dichiarato però di avere agito da solo, non nascondendo i reati per cui è accusato.