“La notizia che gazebo per i tamponi rapidi di Rimini è stato nella giornata di ieri perquisito – dichiara Federconsumatori Rimini – e kit per test Covid sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas di Bologna, insieme ai militari del comando provinciale. Il gazebo perquisito, del quale molti in città parlavano, è all’interno del centro commerciale ‘Le Befane’ di Rimini ed è gestito dalla società milanese Helpcodelife. L’ipotesi – prosegue la nota di Federconsumatori Rimini – da verificare attraverso le indagini, è quella che i tamponi venissero eseguiti senza l’autorizzazione amministrativa e che gli utenti venissero ingannati sul rilascio del Green pass. Contestatndo da parte della procura i reati di truffa e tentata istigazione alla corruzione.
La pandemia che ha colpito il mondo ed il nostro paese ha messo i cittadini davanti a nuove necessità e consumi di prodotti e servizi legati alla salute e all’ esercizio di provvedimenti emanati dai governi a partire dalla certificazione verde. Fin dall’inizio dell’emergenza covid-19 Federconsumatori Rimini consiglia i cittadini, alla luce dei tanti operatori che si sono affacciati sul questo mercato, a rivolgersi a strutture professionali , qualificate ed autorizzate al fine di garantirsi risultati certi e certificazioni valide, sopratutto per quanto riguarda temi così delicati. Fermo restando il corso delle indagini – conclude la nota dell’associazione dei consumatori – Federconsumatori Rimini è a disposizione di quei cittadini che vogliono avere le informazioni e le tutele del caso”.