L’autista di un’autoambulanza del 118 è morto nel tardo pomeriggio di oggi mentre rientrava a Novafeltria, dopo un soccorso per un incidente. Il mezzo è si schiantato contro un albero ma a bassissima velocità, tanto che gli airbag non si sono nemmeno aperti. L’ipotesi è quindi di un malore fatale.
Il dramma si è consumato verso le 16.15 in via degli Archi a Talamello. L’ambulanza era appena intervenuta in soccorso del conducente 55enne di una Suzuki Swift con targa sammarinese che aveva capottato, riportando ferite non gravi. Mentre il mezzo di soccorso di dirigeva all’ospedale di Novafeltria per il ricovero, l’infermiera che stava assistendo il paziente a bordo si è resa conto del malessere dell’autista, forse vittima di un arresto cardiaco. Il mezzo senza controllo è uscito di strada fino a fermare la sua corsa contro un albero. L’infermiera e l’automobilista ferito non hanno riportato gravi conseguenze, ma la sanitaria è stata ricoverata per precauzione avendo sbattuto la testa.
Scattato l’allarme, sul posto sono accorsi altri mezzi del 118, tre ambulanze e l’elisoccorso giunto da Ravenna, oltre ai Carabinieri di Novafeltria e i Vigili del Fuoco. Ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
La vittima è Gianluca Strada, 49 anni di Novafeltria, al lavoro per la Croce Verde da molti anni. In passato è stato vigile del fuoco a Novafeltria e anche comandante della polizia locale.