Una villetta di Coriano era una vero supermarket della droga. Ma i Carabinieri di Riccione la tenevano d’occhio e ieri, dopo aver ottenuto un decreto di perquisizione, vi hanno fatto irruzione. In un primo tempo, in un pensile delle cucina, è saltato fuori il primo panetto di hashish e denaro in contante.
Poi, grazie anche al fiuto di Arthur, un labrador di sette anni in forza al nucleo cinofilo di Pesaro, è saltato fuori il resto: quasi 8 chilogrammi di hashish (7,8 kg) ancora confezionati in “mattonelle” da circa mezzo chilo l’una con tanto di “marchio di fabbrica”, 3 ettogrammi di marijuana, 3,75 grammi di MDMA, il micidiale ecstasy, e anche 11 francobolli di LSD. Quanto al denaro, alla fine sono stati sequestrati 13 mila euro in contanti. Inoltre, nella casa c’erano due bilancini di precisione e materiali adatti al confezionamento della droga.
Nella villetta abita T.A., 51 anni originario di Torino ma da diverso tempo a Coriano. Oltre dieci anni fa aveva avuto precedenti per droga, ma negli ultimi tempi non era mai stato scoperto in un’attività che a quanto pare stava ora conducendo su larga scala.
L’uomo è stato denunciato in flagranza per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Le indagini proseguono per individuare la rete di pusher e consumatori che andavano a rifornirsi a Coriano.