“Il Superbonus al 110%, stando ai dati Enea relativi al mese di febbraio, procede a grande velocità nell’incremento dei lavori ammessi a detrazione, lo afferma il senatore Marco Croatti dei 5 Stelle. L’aumento rispetto a gennaio supera il 15% e da quando la misura ha preso il via si sono raggiunti i 21,1 miliardi di lavori.
Nella nostra regione sono 10.255 le domande di asseverazione, per un investimento totale ammesso a detrazione di 1,8 miliardi di euro; di questi ben 980 milioni riguardano condomini, con un investimento medio di 517 mila euro.
Rappresentano incentivi fondamentali per rendere gli immobili del nostro territorio più sicuri, sostenibili e con costi energetici più bassi.
Come M5S siamo molto soddisfatti di questi numeri, che confermano quanto fosse miope la limitazione alla circolazione dei crediti pensata a inizio anno dal governo. Alla luce di questi dati riteniamo che si debba circoscrivere il meno possibile questa cedibilità creditizia ed inoltre allineare a tutto il 2023 l’estensione dell’agevolazione per le monofamiliari a quelle previste per i condomini. Riteniamo altresì che vadano ripensate le sanzioni nei confronti degli asseveratori, con un surplus di accertamento in caso di errore.
In giorni in cui il tema dell’energia è ancora più centrale a causa delle turbolenze geopolitiche legate all’invasione russa in Ucraina, ci preme ricordare che il Superbonus rappresenta uno strumento impareggiabile nell’ottica del risparmio energetico. Da quando la misura è stata avviata, è stato calcolato che il risparmio è equivalente al consumo medio di oltre un milione di famiglie. Senza dimenticare lo slancio che il provvedimento è riuscito a dare al comparto dell’edilizia, in fase boccheggiante soltanto due anni or sono. Crediamo che su questo fronte il governo debba seguire una linea più coraggiosa di quella mostrata sin qui”.