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Start Romagna: approvato il bilancio 2016

L’approvazione del bilancio 2016 e l’esito positivo della gestione, che segna la conclusione di un primo quinquennio di vita di Start Romagna costituiscono l’occasione per ripercorrere le tappe più rilevanti e i principali risultati raggiunti e disegnare le linee di sviluppo per il prossimo futuro.

Il bilancio 2016

L’Assemblea dei soci di Start Romagna ha approvato il bilancio di esercizio 2016 che evidenzia un utile al netto delle imposte di 868.000 euro, un risultato in miglioramento rispetto all’esercizio precedente di oltre 370.000 euro). Il valore della produzione supera gli 82 milioni di euro, Il margine operativo lordo che misura il risultato della gestione caratteristica è di 6,5 milioni di euro.

I risultati economici – finanziari  in costante miglioramento consentono alla società di sostenere la rilevante  spesa per il rinnovo del parco mezzi previsto nel piano di investimenti 2016-2018.

La Società nel corso del 2016 ha sviluppato percorrenze per 22,3 milioni di km di cui 21,2 milioni di servizi TPL, 1,1 milioni di km servizi speciali. La  forza lavoro media l’anno 2016 è stata di 945 unità ; gli autobus di proprietà (TPL, scuolabus e noleggio) sono 611 dislocati in 4 depositi principali; inoltre l’azienda gestisce l’attività di traghetto con 2 natanti nel porto di Ravenna.

L’annualità 2016 rappresenta il quinto anno di gestione unitaria dei servizi di trasporto pubblico locale nei bacini di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Si tratta di un lasso di tempo significativo per effettuare un bilancio del processo di aggregazione, può essere significativo prendere come riferimento il bilancio 2011, approvato da Start Romagna ma riguardante i valori dei singoli bilanci delle tre aziende aggregati più i costi relativi alla nascita di Start.

Dati di bilancio dal 2011

Risultato d’esercizio: 2011 – € 2.411.837; 2012 – € 1.941.900; 2013 – € 298.860; 2014 + € 128.146; 2015 + € 495.463; 2016 + € 868.585.

Appare molto evidente una quasi retta di progressione del risultato di bilancio.

Investimenti

START ha avviato dal 2016 un massiccio piano di investimenti volto a realizzare i seguenti obiettivi:

  • miglioramento della qualità del servizio offerto al pubblico;
  • riduzione dell’impatto ambientale dei mezzi di trasporto con eliminazione di mezzi Euro 0, Euro I e progressivamente Euro II;
  • miglioramento del risultato economico della società a sostegno degli investimenti futuri;
  • migliorare la flessibilità dell’uso dei bus in ambito START a sostegno dei processi di integrazione.

 

Il piano si sostiene su risorse per un valore pari a circa 27 milioni di €, dei quali circa 9,2 milioni di € di contributi pubblici.

I mezzi già consegnati a partire dal 2016 con conclusione prevista entro i primi mesi del 2018, saranno a regime 123,  di cui 73 per il servizio urbano e 50 per il servizio extraurbano.

Innovazione e tecnologia nel TPL

Start in questi ultimi anni ha notevolmente accelerato verso un utilizzo sempre più spinto delle tecnologie a supporto del servizio. Durante gli scorsi anni sono state avviate e concluse iniziative di profondo rinnovamento in ambito tecnologico. Sono progetti importanti che mirano a traguardare Start Romagna verso un nuovo utilizzo del servizio di trasporto pubblico legato alle nuove tendenze tecnologiche della società. Ricordiamo, a titolo di esempio, l’adozione della vendita di biglietti con smartphone.

Si realizza sempre più l’integrazione tra città e servizio attraverso le tecnologie.

Queste alcune delle iniziative già pianificate per i prossimi 24-36 mesi:

  • Utilizzo della carta di credito come titolo di viaggio
  • Utilizzo NFC: lo smartphone come titolo di viaggio
  • Installazione emettitrici di terra
  • Richiesta Tessera Mi Muovo tramite App o web site – recapito a domicilio
  • Indicazione Prossima Fermata a Bordo – monitor multimediali
  • Display informativi alle fermate
  • WI-FI free a bordo bus
  • tecnologie per la sicurezza: videosorveglianza a bordo bus, sistema videocamere per rilevazione sinistri
  • nuovi pannelli informativi nelle autostazioni/capolinea
  • Totem o Pannelli  INFORMATIVI in punti strategici della città
  • Open data per integrazione con altri servizi cittadini e per favorire l’intermodalità
  • Accessibilità: sviluppo tecnologie e servizi per persone con disabilità (app per non vedenti,…)

Territorio e Turismo

La forte connotazione territoriale e la marcata identità dell’ambito di azione di Start Romagna ha stimolato il rafforzamento del legame con l’area e la popolazione servita, sviluppando l’attenzione e la sensibilità dell’azienda alle esigenze della clientela.

La ricchezza di iniziative e la forte attrattività turistica del territorio romagnolo sono un ulteriore stimolo all’offerta di servizio – pur con i limiti dovuti ad una programmazione non gestita direttamente – ha permesso di creare forti legami con l’imprenditoria (es. parchi tematici e luoghi di attrazione) e gli Enti privati e pubblici del territorio e di fornire risposte alle esigenze emerse, anche attraverso lo sviluppo di progetti tariffari dedicati (Romagna SmartPass – unico titolo valido su tutto il territorio romagnolo – e Terme Pass).

Sono in via di realizzazione progetti di infomobilità che supportano a livello informativo lo sviluppo dei servizi di Start e operano nella direzione della facilitazione dell’accesso al servizio di trasporto pubblico locale per residenti e ospiti.

Start Romagna è partner e partecipante ai tavoli di lavoro predisposti per la redazione dei PUMS in diversi comuni serviti (Rimini, Cesena, Ravenna, Forlì,…).

Start mette a disposizione degli enti la sua conoscenza del territorio, i dati sui passeggeri e gli spostamenti utili a definire i livelli di mobilità attuali per uno sviluppo progettuale a medio e lungo termine dei territori in cui l’azienda opera.

Attenzione all’ambiente

E’ in corso un massiccio programma di investimenti per l’ammodernamento della flotta di Start Romagna allo scopo di eliminare qualsiasi mezzo Euro 0 ed Euro 1 e buona parte degli Euro 2 che oltre a consentire il raggiungimento di obiettivi di efficienza ed economicità consentiranno di connotare la costa romagnola con un servizio ad alta tutela ambientale, soprattutto nel periodo estivo nel quale milioni di persone si riversano sulla Riviera Romagnola.

Nel rinnovo del parco entrano anche nuovi mezzi a metano che portano Start ad avere in maniera percentile la flotta più importante da questo punto di vista a livello regionale (121 veicoli), con importante impatto su emissioni atmosferiche e acustiche.

Start Romagna, soggetto proponente e partner di progetti europei, potrebbe avere nel prossimo futuro l’opportunità e la possibilità, direttamente o attraverso i proprietari dei depositi o altri soggetti operanti nel territorio romagnolo, di realizzare impianti di erogazione di metano liquido, particolarmente convenienti nel momento in cui nel porto di Ravenna si sta realizzando un bacino di stoccaggio che vedrà coinvolta la stessa Start.

Altrettanto importante il possibile sviluppo sull’elettrico. Start possiede già mezzi filoviari impiegati sulla linea filoviaria Rimini – Riccione e sta partecipando insieme ai Comuni di Cervia, Ravenna, Cesenatico e Milano Marittima ad un progetto che prevede un innovativo impiego di mezzi elettrici. Start Romagna è altresì partner di PMR per testare l’utilizzo di mezzi filoviari sul percorso del nuovo TRC in costruzione tra Rimini e Riccione.

Da ricordare il progetto MhyBus (bus a idrometano), giunto alla sua conclusione con la messa in servizio del mezzo sulla rete di TPL di Ravenna.

Progetto GreenPort Ravenna: Start Romagna è partner del progetto europeo legato alla trasformazione dei mezzi navali da combustibili fossili a metano liquido e si è resa disponibile ad intervenire sul traghetto Baleno. E’ stato presentato un progetto che prevede la sostituzione dei motopropulsori con unità di nuovissima generazione alimentate a GNL (metano liquido) il cui stoccaggio è previsto nell’area portuale di Ravenna a supporto dell’intero traffico navale.

EBSF2: Start Romagna è partner del progetto europeo in atto da metà del 2015 volto a implementare sistemi di manutenzione predittiva real time e di officina virtuale.

I risultati dell’integrazione

Oggi Start non è la somma delle tre aziende originarie confluite nel 2011 ma costituisce una realtà imprenditoriale con una propria identità, una visione e una mission che la caratterizzano nell’ambito dell’area vasta romagnola.

I numeri raccontano le economie di scala prodotte, gli efficientamenti della gestione.

Ma c’è molto di più…… In Start Romagna vi sono molti elementi culturali, sono cresciute le competenze, la competitività sul mercato. E’ in corso un importante processo di cambiamento della cultura aziendale, con crescente identificazione nell’azienda, grazie al lavoro fin qui svolto sul brand, sull’identità, sulla visibilità del marchio, sull’aggregazione (anche attraverso il circolo aziendale anch’esso unificato). Il miglioramento della qualità del servizio, ottenuto anche grazie ad importanti investimenti, è un risultato tangibile dell’aggregazione e del forte impegno ed orientamento al risultato, non solo in chiave economica. E’ stata promossa e declinata nelle varie attività aziendali la cultura del cliente, è stata posta crescente attenzione alle risorse umane impegnate nell’erogazione del servizio, dando un impulso commerciale all’attività.

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