Simulavano di aver aiutato persone disabili a salire a bordo degli autobus di linea allo scopo di percepire la relativa indennità integrativa, prevista da contratto, pari a 5 euro per ogni intervento.
Per questo motivo sono indagati per truffa 13 autisti dell’azienda “Start Romagna SpA”, incaricata del servizio di trasporto pubblico nell’ambito della Provincia di Rimini.
Gli autisti, dagli accertamenti dei Cc di Rimini, avrebbero falsificato un registro relativo all’impiego della pedana manuale per ottenere i compensi. A far partire le indagini qualche settimana fa, era stata la stessa Start. Qualcuno si era infatti accorto che tra gli autisti degli autobus c’erano delle sproporzioni per le indennità relative alle cosiddette ‘pedane’.
I Carabinieri hanno visionato i video delle telecamere installate sugli autobus confrontandoli con le certificazioni per le indennità presentate dai dipendenti. Giornate e orari erano stati controllati, e alla fine gli investigatori hanno ricostruito il quadro per intero, concludendo che gli autisti che hanno certificato la salita di un disabile che in realtà non era mai avvenuta, sono tredici.
I tredici, già tutti identificati dai carabinieri, sono ora indagati per truffa ai danni della Start