Tamponamento a catena davanti all’aeroporto di Rimini, dove un uomo è rimasto ferito e sono state pesanti le ripercussioni sul traffico della SS 16.
Poco dopo le 15.30 tre vetture erano ferme in coda al semaforo rosso in direzione Rimini, quando una Lancia Y condotta da una giovane donna che sopraggiungeva non è riuscita a frenare in tempo ed ha sbattuto violentemente contro l’ultima auto della piccola colonna.
La forza dell’urto è stata tale che quest’ultima, una Saab guidata da un turista lombardo in riviera per un torneo sportivo, è stata scaraventata di traverso nel fosso al margine della carreggiata. L’auto che la precedeva da ferma, una Audi A2, è stata urtata solo di striscio. Nessun danno per la prima vettura della colonna. La Lancia Y inveceha arrestato la sua corsa in mezzo alla sede stradale, a quel punto completamente ostruita.
In quel momento è sopraggiunto sempre da Riccione uno scooter Aprilia Atlantic. Al manubrio un anziano residente in provincia di Rimini, che dovendo frenare all’improvviso di fronte a ostacoli e detriti e non avendo spazio per evitarli, ha preferito lanciarsi da solo a terra sperando nel manto erboso sul ciglio della strada. E’ stato comunque lui ad avere la peggio, restando a terra dolorante.
Soccorso dal personale del 118, l’uomo è stato ricoverato all’ospedale Infermi di Rimini con il codice di media gravità. Tutti illesi invece gli automobilisti coinvolti nel sinistro.
Sul posto sono intervenute pattuglie della polizia locale di Rimini e della Polizia di Stato, anche per regolare il traffico che durante i soccorsi, i rilievi e la rimozione dei mezzi incidentati, ha potuto scorrere solo su una corsia. Inevitabili le lunghe file sulla Flaminia in entrambe le direzioni, via via aumentate man mano che per i bagnanti si faceva l’ora del rientro. La circolazione è tornata normale solo dopo le 18.
