Il tribunale di Milano ha condannato a pene tra un anno e 5 mesi fino a 4 anni e 8 mesi 52 dei 57 imputati nel processo sulla cosiddetta «Rimborsopoli» in Regione Lombardia, tutti ex consiglieri ed ex assessori in Regione Lombardia tranne uno.
I giudici della decima sezione penale del tribunale di Milano hanno condannato per la presunte «spese pazze» effettuate coi fondi pubblici anche l’eurodeputato del Carroccio Angelo Ciocca (un anno e 6 mesi), il figlio di Umberto Bossi, Renzo (2 anni e 6 mesi) e l’ex consigliera di Forza Italia, Nicole Minetti (1 anno e 8 mesi), Stefano Maullu, attualmente europarlamentare di Forza Italia, condannato a una pena di 1 anni e 6 mesi, e Alessandro Colucci, deputato del gruppo misto, condannato a 2 anni e 2 mesi. La pena più alta di 4 anni e 8 mesi per Stefano Galli, ex capogruppo della Lega in Regione .
Questa è la seconda condanna per la 34enne riminese. Infatti è stata confermata in appello (maggio 2018) una condanna a 2 anni e 10 mesi. Minetti è stata condannata per aver favorito la prostituzione di alcune giovani donne ospiti del cosiddetto Bunga Bunga dell’ex premier Silvio Berlusconi.