La 33ª indagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore certifica la leadership di Bologna, seguita sul podio da Bolzano e Firenze. Un’edizione, quella di quest’anno, che dà ampio spazio alle ricadute sul territorio dei grandi shock 2022: guerra in Ucraina, caro-energia, inflazione.
L’eredità lasciata dal Covid e i primi segnali di recessione economica. La crisi inizia a mordere sul territorio, soprattutto nel Mezzogiorno, allargando il divario con il resto del Paese. Affiorano i primi sintomi di una popolazione sotto shock per la corsa dei prezzi: le famiglie restano schiacciate sotto il peso di un’inflazione mai così alta dai primi anni Ottanta e il caro energia si abbatte su imprese e amministrazioni locali, in difficoltà nella gestione dei budget.
Di questi fenomeni è cartina di tornasole la 33ª edizione della Qualità della vita del Sole 24 Ore. L’indagine fotografa il livello di benessere nei territori in base a 90 indicatori, di cui 40 aggiornati al 2022.
L’architettura dell’indagine
Dalla suddivisione in sei categorie dei 90 indicatori emergono sei classifiche tematiche:
1) Ricchezza e consumi: disponibilità economiche e capacità di spesa;
2) Affari e lavoro: opportunità imprenditoriali e occupazionali;
3) Demografia, società e salute: condizioni di vita e di salute, livelli di istruzione;
4) Ambiente e servizi: clima e tutela dell’ambiente, qualità ed efficienza dei servizi;
5) Giustizia e sicurezza: denunce, illeciti, incidenti e contenzioso;
6) Cultura e tempo libero: offerta culturale, luoghi e servizi per il tempo libero.
(fonte Sole 24Oore)
Nella classifica generale Rimini è al 46° posto. Perde tre posizioni rispetto al 2021. In Emilia Romagna oltre al primo posto di Bologna vi è Parma (9°), Reggio Emilia (13°), Modena (17°), Piacenza (24°), Ravenna (30°), Forlì-Cesena (34°), Ferrara (51°)
I dati analitici di Rimini
La provincia guadagna due posizione rispetto al 2021 in “Ricchezza e Consumi” posizionandosi al 57 posto. In questa parte della ricerca, negativa la situazione dei canoni di affitto (104° posizione), spazi abitativi (95° posto), Reddito di pensione vecchiaia (84° posto).
Bene Depositi bancari delle famiglie consumatrici (15° posto) e Riqualificazioni energetiche (18°posto).
Affari e lavoro Rimini guadagnano 6 posizioni sul 2021 collocandosi al 10° posto: Male la qualità delle strutture ricettive (105°), l’imprenditoria giovanile (100°)
Giustizia e sicurezza. Solita penalizzazione per i reati, indice di criminalità (106° posto), rapine (105° posto)
Demografia e società recupera 32 posizioni sul 2021
Ambiente e servizi perde 38 posizioni sul 2021. I servizi per i bambini (12 parametri tra cui asili nido, aree giochi, pediatri, scuole accessibili) si colloca alla 100° posizione.
Qualità dell’aria 77° posto, Servizi per i giovani 98° posizione, illuminazione pubblica sostenibile 99° posto. Le isole pedonali vedono la nostra provincia al 4° posto in Italia per estensione per abitante. 27° posto per kilometri di piste ciclabili
Cultura e tempo libero vede Rimini nella top ten collocandosi al 7° posto. 3° per librerie, 5° per offerta culturale, 6° per centri sportivi e palestre, 7° per ristoranti