Ancora una volta Rimini torna alla “ribalta” per essere il luogo che presta il suo nome ai nazi fascisti consentendogli di organizzare i loro raduni xenofobi.
Apprendiamo che questa volta a concedere spazio ai nazi fascisti è l’Hotel Touring, che ha messo a disposizione la sua struttura concedendo ai nazi fascisti agibilità per lanciare i loro sproloqui fatti di odio razziale e un’ improbabile sicurezza. Non è accettabile che Rimini continui ad essere umiliata in questo modo, non è accettabile che diventi una città nella quale venga permesso che i nazi fascisti di mezza Europa si possano liberamente permettere di radunarsi per lanciare i loro attacchi xenofobi senza che nessuno prenda provvedimenti.
E’ estremamente urgente che una volta per tutte si metta fine a questo scempio, Rimini e tutto il paese, la nostra Costituzione anti fascista, le donne e gli uomini che hanno sacrificato la loro vita, non possono continuare a subire umiliazioni di questo genere. Ci sono formazioni chiaramente nazi fasciste che continuano ad operare e alle quali, come vediamo, si continua a dare agibilità, che continuano a soffiare sull’odio e mettono in serio pericolo le libertà sproloquiando di una presupposta “sicurezza”, annunciando e svolgendo “ronde” che di sicuro hanno veramente ben poco.
Non ci sembra proprio possibile che questo “raduno” possa avere luogo; ci aspettiamo una presa di posizione collettiva volta a fermare questo scempio, cosi come lanciamo e chiediamo che la Rimini antifascista, collettivamente, si faccia promotrice di un’azione di boicottaggio dell’Hotel Touring in modo che tutti siano a conoscenza di chi si presta ad alimentare il clima di odio e ne prendano le distanze; e che coloro che sul serio devono provvedere alla sicurezza della città facciano in modo che i nazi fascisti la smettano di avere alcun tipo di agibilità, partendo proprio dall’annullamento di un tale scempio
