Sindaci e assessori delle principali località turistiche di Romagna, Toscana e Veneto a confronto sul tema di sicurezza per ribadire “la necessità, sentita da tutti, che il ministero dell’Interno predisponga un’adeguata programmazione delle Forze dell’ordine, con personale qualificato che non va inviato ad estate inoltrata, ma a partire dalla primavera, e deve essere numericamente sufficiente”.
Questo, afferma il sindaco di Riccione, Renata Tosi, è quanto emerso dal summit “con sindaci e assessori delle più importanti località turistiche, che decuplicano le presenze durante la stagione estiva”, come la stessa Riccione, Cervia, Forte dei Marmi, Viareggio, Camaiore, Isola d’Elba, Cavallino Treporti e Pietrasanta.
La prima cittadina riccionese, che ha partecipato in videoconferenza, sostiene, in particolare, che “è stato proficuo il confronto con il sindaco di Cavallino Treporti, e presidente del G20 spiagge, Roberta Nesto, i sindaci di Cervia, Massimo Medri, e di Forte dei Marmi, Bruno Murzi così come con tutti gli altri colleghi, perché abbiamo affrontato temi come la deroga dell’utilizzo dei fondi della imposta di soggiorno e le normative vigenti in merito all’assunzione stagionale di agenti di Polizia locale”.
Dunque, assicura Tosi, “faremo fronte comune per far sentire la nostra voce al Governo: siamo tra i più importanti Comuni turistici italiani e l’intento è comune, come assodato questa mattina anche con il sindaco di Cervia”.
(Agenzia DIRE)
