Sicurezza di strade comunali e provinciali, interventi per consolidare versanti in frana e le difese delle sponde dei corsi d’acqua, oltre che per accrescere l’efficienza idraulica di fiumi e torrenti: in Emilia-Romagna arriva un nuovo pacchetto di 218 interventi per un valore di 43,5 milioni di euro. Oltre metà delle risorse, 23 milioni 800mila euro, sono già disponibili grazie a un decreto firmato nei giorni scorsi dal presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini: consentiranno di avviare 142 cantieri da Piacenza a Rimini, finanziati quasi interamente dall’Europa attraverso il Fondo di Solidarietà attivato dopo l’eccezionale ondata di maltempo del novembre 2019, che nel bolognese causò la rotta dell’Idice.
Altri 19 milioni 800mila euro diventeranno operativi a breve, appena ottenuto il via libera dal Dipartimento nazionale di Protezione civile: serviranno per ulteriori 76 interventi, che consentiranno di rispondere alle criticità ancora aperte e alle attese del territorio.
“Il cambiamento climatico mette a dura prova il nostro territorio e lo pone di fronte a sfide nuove– commenta Irene Priolo, assessore regionale alla Protezione civile-. E in un momento difficile come quello che stiamo vivendo sul piano internazionale, gli interventi sul territorio devono andare avanti. Gli investimenti programmati sono significativi, perché destinati ad accrescere la sicurezza e la resilienza delle nostre comunità, in particolare quelle che vivono e lavorano nelle aree più fragili della regione: l’Appennino, la costa o nelle zone dei corsi d’acqua”.
I fondi già disponibili: le risorse per provincia e gli interventi
Con i fondi già disponibili assegnati con il decreto, nel territorio bolognese vengono finanziati 17 interventi per circa 6 milioni e mezzo di euro. La quota più rilevante (2 milioni e mezzo) è destinata alla messa in sicurezza del torrente Idice, per proseguire nelle opere di sicurezza territoriale già avviate dopo la rotta del novembre 2019.
Nel piacentino sono in arrivo 2 milioni 900mila euro per 33 cantieri; altri 18 sono finanziati in provincia di Parma con 1 milione 300mila euro; ulteriori 18 nel reggiano, con 1 milione 700mila euro. Nel modenese vengono finanziati 25 interventi, per oltre 5 milioni di euro, nel ferrarese 10, con un investimento di circa 3 milioni 460mila euro.
In Romagna, il forlivese-cesenate beneficerà di 1 milione 130mila euro per 9 interventi, il ravennate di 950mila euro per 5 cantieri e, infine, il riminese di 850mila euro, che consentiranno di realizzare 7 opere.
Gli interventi nel riminese: 7 per 850mila euro
In provincia di Rimini l’intervento maggiore, da 220mila euro, riguarda il consolidamento dei versanti lungo la strada di collegamento Soanne-Cavedale, in comune di Pennabilli. Altri 200mila saranno investiti tra Poggio Torriana e Verucchio per il completamento di interventi di consolidamento delle sponde nell’ambito del nodo idraulico di Ponte Verucchio, a presidio del ponte sulla Provinciale 14. Sempre a Poggio Torriana si interverrà per consolidare la viabilità Palazzo-Saiano, interessata da una frana (150mila euro).
Il principale intervento è nel comune di Pennabilli: con 220mila euro saranno consolidati i versanti lungo la strada di collegamento Soanne-Cavedale, in comune di Pennabilli. Tra Poggio Torriana e Verucchio 200mila euro serviranno per completare il consolidamento delle sponde nell’ambito del nodo idraulico di Ponte Verucchio, a presidio del ponte sulla Provinciale 14. Sempre a Poggio Torriana si interverrà con 150mila euro per sistemare la viabilità Palazzo-Saiano, interessata da una frana. A San Leo, 160mila euro serviranno per consolidare i versanti nel bacino del fosso Campone, con il ripristino delle opere di difesa del suolo; a Maiolo sarà sistemato il muro di sostegno della scarpata stradale interno all’abitato di Santa Maria di Antico con 65mila euro; a Casteldelci verrà ripristinata la copertura di un edificio strategico ai fini della protezione civile, sede del Centro operativo comunale con 30mila euro. Infine, a Montefiore Conca sarà sistemato il fosso di scolo delle acque meteoriche e dell’attraversamento stradale con 25mila euro.
“La Regione Emilia-Romagna dà il via a una nuova campagna di azioni in tutta la Regione per la sicurezza del territorio. Nella nostra provincia – commenta la consigliera riminese Nadia Rossi – gli interventi sono sette. Complessivamente si tratta di investimenti del valore di 850mila euro. Molti dei lavori sono conseguenti a danni da maltempo avvenuti negli anni scorsi, pertanto sono necessari per ripristinare collegamenti e aree carenti sul piano della sicurezza. L’impegno della Regione per la salvaguardia delle aree interne, dei suoi cittadini, di chi ci vive o lavora è continuo e strutturato: il fine è quello di garantire la vivibilità ed evitare lo spopolamento di zone fondamentali per lo sviluppo sociale, economico e turistico del territorio”.