L’attesa è finalmente finita e Amatrice si prepara a vivere una giornata significativa, non solo per la cittadina laziale martoriata dal sisma del 2016, ma anche per le comunità di Bellaria Igea Marina e di Coriano (RN), per RISCATTI Onlus e per il Circolo Culturale il Campanile di Cerro Maggiore (MI). Tutti i soggetti che, unendo le proprie forze, hanno dato vita all’acquisto e all’installazione del nuovo Centro Giovani di Amatrice: struttura che, alla presenza delle autorità, sarà ufficialmente inaugurata sabato 7 agosto, alle ore 11.00.
Il nuovo Centro Giovani, della superficie di circa 80 metri quadrati, sorge all’interno del parco Don Minozzi, area verde oggetto di una completa riqualificazione: concepito e realizzato secondo i moderni criteri antisismici, è inoltre dotato di pannelli solari per un’alimentazione ecosostenibile.
Un centro la cui storia comincia lontano, a seguito di quel maledetto 24 agosto 2016, quando le amministrazioni comunali di Bellaria Igea Marina e di Coriano decisero di condividere lo stesso gesto di altruismo, convogliando le tante donazioni ricevute dalle rispettive comunità per finanziare un’opera significativa e dall’alto valore simbolico. E sottraendo allo stesso tempo il frutto della generosità dei due comuni romagnoli al “calderone” generale delle donazioni per realizzare qualcosa di tangibile e duraturo. Un’iniziativa a cui si è aggiunta nel tempo la Onlus RISCATTI, che si è impegnata all’acquisto degli arredi e delle strumentazioni informatiche, ma anche il Circolo Culturale il Campanile, senza dimenticare il contributo concreto fornito in fase di costruzione dalla ditta Cmc 2.0 di Adria e da Fastweb, che ha messo a disposizione gratuitamente l’accesso Internet in fibra ottica.
Sono purtroppo noti ed assurti agli onori delle cronache i rinvii legati alla messa in servizio della struttura: tutti ampiamente indipendenti dalla volontà degli enti e degli altri soggetti promotori e tali da interessare anche importanti network nazionali. “Ma questo è il momento di guardare oltre”, le parole del Sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti, “con la volontà di vivere quella che deve essere una giornata di gioia per la comunità di Amatrice e di orgoglio per tutti coloro che, anche solo con un singolo euro, hanno contribuito a realizzare il Centro Giovani: per definizione un luogo di incontro, di integrazione e di crescita. Un plauso particolare credo debba andare a chi si è occupato del lavoro ‘fisico’, recandosi e operando a più riprese in terra laziale: un ringraziamento quindi”, sottolinea, “all’Associazione di Volontariato di Protezione Civile di Bellaria Igea Marina e al coordinamento di Fabio Scarpellini”.
“Siamo molto felici – concordano il sindaco di Coriano, Domenica Spinelli, e il vicesindaco Gianluca Ugolini – per essere giunti finalmente all’epilogo di questo percorso, lungo, ma che ha trovato forza ed entusiasmo nello spirito con cui era partito. Alla fine ha vinto la volontà di adoperarsi per gli altri e di cercare, ognuno con le proprie possibilità, di ridare speranza a coloro a cui il terremoto aveva tolto tutto. Esprimiamo profonda gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito e che hanno creduto nel progetto e rivolgiamo un ringraziamento all’amministrazione di Bellaria Igea Marina, con la quale abbiamo avuto una proficua collaborazione, e a tutti quanti si sono adoperati per giungere al traguardo”.
Così la fondatrice di RISCATTI Onlus Federica Balestrieri: “È un momento di grande emozione soprattutto per quei tredici ragazzi, allora adolescenti, che nel 2016 hanno accettato di partecipare al progetto realizzato dalla nostra Onlus RISCATTI. Un corso di fotografia della durata di 2 mesi, tenuto ad Amatrice da due fotografi professionisti, l’attuale presidente di RISCATTI Stefano Corso e Amedeo Novelli, che ha coinvolto i giovani nel racconto, attraverso la fotografia, della tragedia che li aveva da poco colpiti. Sono stati loro, durante una delle lezioni del corso, a portarci all’interno della zona rossa, tra le macerie delle loro stesse case, per mostrarci il loro centro giovanile semi-distrutto dal terremoto. E ci hanno chiesto che i loro scatti, poi esposti in una mostra al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, organizzata con il prezioso contributo di Tod’s, fossero ceduti in cambio di donazioni per allestire il nuovo centro giovani in via di costruzione grazie ai Comuni di Bellaria Igea Marina e Coriano. È grazie all’impegno di questi tredici ragazzi di Amatrice se oggi quel sogno si realizza e il nostro augurio è che chi lo gestirà lo renda inclusivo e aperto ad attività educative nello spirito e nelle intenzioni dei giovani che lo hanno, insieme a RISCATTI, allestito”.
“Aver contribuito alla nascita del Centro Giovani di Amatrice è per Fastweb motivo di orgoglio”, ha dichiarato Elena Marchetto, Head of Institutional Relations di Fastweb. “Grazie alla connettività messa a disposizione, i giovani che frequenteranno il centro potranno sfruttare le prestazioni della rete per i loro progetti e per le loro attività: un gesto concreto per dimostrare vicinanza e solidarietà a un territorio che sta lavorando per rinascere più forte di prima”.