Quando è stato fermato dai poliziotti passeggiava tranquillamente in Via Serpieri. Peccato che poco prima avesse fatto razzia di due piumini nella vicina Coin.
Alle 11 di mercoledì mattina l’uomo, un georgiano di 58 anni, era stato visto entrare nel centro commerciale con con un borsello tenuto a tracolla e in mano una borsa in carta chiusa con un adesivo sulla parte centrale superiore che ad occhio pareva non contenere nulla. Il ladro è stato visto salire le scale fino al reparto donna del secondo piano. Qui ha prelevato da uno scaffale espositivo un giubbino da donna in pelle, del valore di circa 200 euro. Tenendo il capo in mano, è poi sceso per le scale per recarsi al primo piano presso il reparto uomo, e anche qui ha prelevato un piumino di colore nero.
Dopo aver arraffato i due piumini il signore si è infine portato in un luogo appartato e poco visibile sia da parte della clientela che degli addetti ai lavori, nascosto dal muro divisore della scala mobile. Per sua sfortuna l’addetto alla vigilanza lo ha colto in fallo mente strappava con forza le placche antitaccheggio dal capo in pelle, cercando di nascondere il movimento ponendo il piumino come schermo nei confronti di eventuali testimoni o telecamere.
L’addetto, senza farsi vedere dal malvivente, ha quindi avvisato il responsabile del negozio, che ha segnalato subito il fatto al centrale operativa della Questura, senza mai perdere di vista l’uomo, che nel frattempo aveva abbandonato il piumino scendendo le scale e dirigendosi verso l’uscita.
Il ladro nel frattempo non si era ovviamente fermato alle casse relative ai piani dell’abbigliamento né tantomeno a quelle ubicate al pian terreno, oltrepassando con il giubbino da donna occultato nella borsa di carta di colore marrone le barriere anti-taccheggio poste sulla porta che, vista la mancanza del dispositivo antitaccheggio precedentemente staccato dal capo di abbigliamento, non sono entrate in funzione con l’allarme sonoro.
In poco tempo l’uomo ha guadagnato l’uscita dirigendosi in Viale Serpieri dove è stato poi fermato dagli agenti della Squadra Volante. Dai controlli è emerso che il ladro annoverava a proprio carico altri precedenti di Polizia specifici per furto aggravata. Il malvivente è stato tratto in arresto per furto aggravato oltrechè denunciato per immigrazione clandestina.
Nella mattinata odierna all’uomo, al termine del processo con rito direttissimo, è stata applicata la misura cautelare di divieto di dimora nella provincia di Rimini.
