“Ieri sera ho documentato questo gravissimo sfregio al nostro Tempio Malatestiano, monumento padre del Rinascimento mondiale”: la denuncia e la foto pubblicata su Facebook sono del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Carlo Rufo Spina.
“Un grave danno che deve essere subito risolto. Naturalmente ho già mandato la segnalazione a chi di dovere.
Resta l’avvilimento verso l’autore del vigliacco gesto. Auspico individuazione tramite telecamere ed esemplare punizione”.
Ferma la condanna del sindaco di Rimini: “Avevo dato del coglione al vandalo scrivano di Marina Centro. Due volte c… a chi ha imbrattato il duomo di Rimini con la sua ‘personalità’. Auspico che il colpevole sia individuato e punito con lavori socialmente utili. Prima però scriva sulla lavagna 100 volte ‘sono un c…’.”.
Jamil Sadegholvaad si riferisce all’autore di sedicenti scritte “antifasciste” sulla pavimentazione del Parco del Mare.
Le forze dell’ordine stanno già visionando le immagini delle numerose telcamere presenti in zona.
