Cerca
Home > Ultima ora Attualità > Serena Grandi dopo la condanna: “Tanti riminesi mi hanno usato”

Serena Grandi dopo la condanna: “Tanti riminesi mi hanno usato”

Serena Grandi si difende a “Live – Non è la d’Urso”. L’attrice è stata condannata dal Tribunale di Rimini a due anni e due mesi di reclusione per il fallimento del ristorante della “Locanda di Miranda” a Borgo San Giuliano di Rimini.

Della condanna ha saputo dai giornali locali e ora a pronta ricorrere in appello, come confermato nello studio del programma di Barbara d’Urso: “Non ho rubato – dice – Mi scuso con i giudici e i magistrati, ma io sono stata anche due anni in ospedale e ho avuto quattro operazioni. Un po’ mi ha distratto il mio tumore di 5 centimetri. Sono arrivata a Rimini e ho fatto lavorare tutti e tutti sono stati pagati, tranne un ex galeotto che dopo un mese è andato al sindacato. Ora mi hanno portato via tutto, anche lo stendino per i panni“.

Al Live arriva anche la testimonianza di Silvia Gasperoni, capo-camerieri al ristorante che la Grandi aveva aperto. “Mi ha sempre pagato, è stata una bellissima esperienza”, racconta in un video in diretta.

Serena Grandi parla di questa esperienza dolorosa senza filtri, segreti. “Faccio ricorso con un avvocato vero in appello e dimostrerò la mia innocenza”, assicura la Grandi.

L’attrice è anche molto amareggiata dal comportamento di molti riminesi: “In tanti mi hanno usata”

 

Ultimi Articoli

Scroll Up