Il Senatore Antonoo Barboni, del gruppo di Forza Italia, interviene sulla ripartizione dei fondi per le province che hanno subito il lockdown e che potrebbe penalizzare Rimini.
“Accolta la richiesta di collaborazione ai parlamentari lanciata dall’Amministrazione comunale riminese riguardo ai finanziamenti delle zone rosse.
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Rimini ha chiesto la collaborazione dei parlamentari a seguito di una probabile mancata assegnazione di risorse previste per i comuni, che nel periodo di lockdown hanno subito cospicui mancati introiti. Con il Decreto “Cura Italia”, dello scorso maggio, il governo ha emanato misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Nello specifico l’art.112bis prevede che il Ministero dell’Interno implementi il fondo, già previsto di 200 milioni di euro, di ulteriori 40 milioni da destinare ai comuni interessati che hanno subito gli stessi danni delle quattro province lombarde e Piacenza. Dalle prime notizie emerse sembrerebbe che il criterio di ripartizione delle risorse sia legato unicamente alla possibilità di attraversare i confini provinciali in entrata e uscita, se così fosse l’intera provincia di Rimini ne resterebbe esclusa poiché il blocco non viene considerato totale, in quanto le aree di confine venivano presidiate da posti di blocco con agenti impegnati a controllare gli spostamenti. Immediata la reazione del Sen. Antonio Barboni di Forza Italia– membro della VIII Commissione – che ha inteso condividere con il suo gruppo parlamentare la presentazione di un Ordine del Giorno, collegato alla conversione in legge del decreto-legge 14 agosto 2020 n. 104, recante misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia, affinché il Governo s’impegni a dirimere in tempi celeri la questione che potrebbe avere ricadute negative per l’intero territorio riminese. Il Governo – dichiara il Senatore – deve intervenire tempestivamente, sarebbe un paradosso se la nostra Provincia ne restasse esclusa, non solo il Comune in rappresentanza dell’intera provincia si è fatto carico di sollecitare il governo ad implementare il fondo, ora però non può essere messo in discussione il lockdown, che è stato applicato sull’intero territorio. Le misure stringenti per il contenimento ci sono state e hanno causato ingenti danni economici, basti pensare all’annullamento di congressi, fiere e le tante manifestazioni che annualmente si realizzano, insieme alla mancata presenza dei flussi turistici, che nel complesso, per esempio solo per il comune di Rimini ha comportato cospicue perdite per mancati introiti dell’attività economiche. Una battaglia – conclude il senatore Barboni – che porterò avanti insieme al mio partito affinché l’intera provincia venga ricompresa nelle cosiddette zone rosse e possa quindi rientrare nella giusta ripartizione dei fondi previsti.”
Il Senatore Barboni unitamente ad altri senatori ha presentato un OdG per ricomprendere la provincia di Rimini tra i beneficiari dei nuovi stanziamenti.
ODG
ART. 01
BARBONI, PAROLI, BERARDI, AIMI, PEROSINO, GALLIANI, MALAN, GALLONE, CESARO, BATTISTONI, SICLARI, RIZZOTTI, GASPARRI, MANGIALAVORI, PAGANO, CALIGIURI, BINETTI, CALIENDO, PICHETTO FRATIN, CANGINI, MODENA, SCHIFANI, ROSSI, MOLES.
Il Senato,
in sede di discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, recante misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia,
premesso che:
con il Decreto legge n.34 del 19 maggio 2020 – c.d. decreto rilancio -, sono state emanate misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19;
l’articolo 112-bis del succitato Decreto prevede che in considerazione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha interessato comuni non compresi tra quelli previsti dall’articolo 112, nello stato di previsione del Ministero dell’interno è istituito un fondo con una dotazione di 40 milioni di euro per l’anno 2020, finalizzato al finanziamento di interventi di sostegno di carattere economico e sociale in favore dei comuni particolarmente colpiti dall’emergenza sanitaria;
il comune di Rimini, in rappresentanza dell’intera Provincia, aveva sensibilizzato il governo ad implementare il fondo, inizialmente previsto per 200 milioni, di ulteriori 40 milioni, per poter inserire tra i comuni interessati, non solo le quattro province lombarde e Piacenza, ma anche altri territori, come la provincia riminese, che hanno subito gli stessi danni delle zone rosse;
risulta attualmente, che in sede di individuazione dei criteri di ripartizione delle risorse, la Provincia di Rimini ne resterebbe esclusa, poiché il parametro utilizzato per sbloccare o meno le risorse è unicamente legato alla possibilità di attraversare i confini provinciali, in entrata e in uscita;
nella provincia di Rimini quindi il blocco non viene considerato totale, dato che le aree più delicate di confine venivano presidiate da posti di blocco con agenti impegnati a controllare gli spostamenti;
sull’intero territorio riminese sono state prese stringenti misure per contenere l’emergenza, tali da causare pesanti conseguenze economiche, dovute all’annullamento di congressi, fiere, e di tutto il settore turistico nel suo complesso completamente bloccato. Settori chiave dell’economia che al solo Comune di rimini ha comportato perdite per circa 25 milioni di euro, per minori introiti dell’attività economiche,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di assumere iniziative volte a stabilire giusti criteri che tengano conto della reale situazione verificatasi in periodo di lockdown, affinché anche la provincia di Rimini venga ricompresa nelle cosiddette zone rosse quali Piacenza e Medicina, così come dimostrato dalla comprovante documentazione fornita dallo stesso Ente.