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E’ scontro tra Governo e regione Toscana per cessione fiere orafe di Arezzo a Fiera di Rimini.

Continua anche oggi il dibattito, ma forse è più corretto dire scontro,  sull’acquisizione da parte di IEG (Fiera Rimini e Vicenza) delle mostre orafe di Arezzo.

Ieri il sindaco di Arezzo ha incontrato assieme al suo collega di Vicenza, in occasione dell’apertura di VicenzaOro, il presidente e vice presidente di IEG, Cagnoni e Marzotto per fare il punto anche sull’operazione Arezzo Fiere.

«Da entrambi – spiega Ghinelli sindaco di Arezzo – ho avuto ampie rassicurazioni sulla volontà di puntare su Arezzo per fiere di grande livello, con una partecipazione ancora maggiore di compratori internazionali. E’ dalla presenza dei buyers, e quindi dalla possibilità di seminare trattative e di concludere ordinativi che si misura il successo di un evento».

Oggi, invece ad Arezzo e in regione Toscana il clima era ancora teso.

E’ intervenuto anche il Governo nella vicenda cessione mostre orafe di Arezzo.
Sia Calenda (ministro alle attività produttive) che il suo sottosegretario Scalfarotto premono sul Presidente della regione Toscana Rossi per dare il via libera all’operazione.

Il Governo vorrebbe avere un solo interlocutore per le mostre orafe e la cessione alla Fiera di Rimini e Vicenza raggiungerebbe questo obiettivo.

Eppure il governatore Rossi non molla, così come l’assessore regionale di Arezzo Vincenzo Ceccarelli.
Sono loro a capeggiare il partito dei perplessi, cui si aggiungono anche il segretario provinciale del Pd di Arezzo, Massimiliano Dindalini.
Il Pd ha convocato per oggi la direzione provinciale di Arezzo per fare il punto e decidere una linea comune del Pd.

Anche Ascom e Coldiretti di Arezzo sono contrarie all’accordo.

La preoccupazione prevalente è che dopo il 2021 (scadenza dell’impegno formale di mantenere le mostre orafe ad Arezzo) IEG sposti le fiere altrove. Eventualmente a Vicenza, diventando così l’unico polo fieristico orafo nazionale.

L’impressione è che l’operazione andrà in porto ma chiedendo maggiore garanzie al gruppo fieristico di Rimini e Vicenza.
Si tratta di capire se le maggiori garanzie o altre contropartite economiche sono sostenibili da parte di IEG.

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