Circa 200 lavoratori del territorio della provincia di Rimini del settore legno, molti di questi occupati perlopiù in aziende come Ferretti, Industrie Valentini, F.lli Zangheri, Olivieri e Vertaglia partiranno con i pullman per manifestare a Milano per il rinnovo del loro contratto nazionale scaduto da quasi un anno e dopo che nessun accordo è stato raggiunto malgrado gli 8 mesi di trattativa.
Ne danno notizia le sigle sindacali di Filea Feneal e Filca.
“Parliamo di un contratto nazionale – spiegano in una nota – che interessa circa mille lavoratori che prestano attività nelle aziende del riminese. Contestiamo l’abbandono del tavolo di trattativa da parte di Federlegno e le loro proposte sull’aumento delle percentuali dei contratti a termine e somministrazione oltre i limiti di legge; l’introduzione senza limiti della causale sulla stagionalità sui contratti a termine e la messa in discussione della flessibilità dell’orario con una modalità concertata con i rappresentanti sindacali dei lavoratori.
Nella proclamazione di questo sciopero rivendichiamo un contratto nazionale che ridistribuisca risorse adeguate ai lavoratori, che difenda la qualità del lavoro e preveda attenzione massima alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Un settore che rappresenta per il nostro territorio uno degli ambiti produttivi di maggiore importanza per il sistema manifatturiero non può aspettare ancora il rinnovo del contratto nazionale”.