Il giochetto è vecchio come il mondo, ma oggi i truffatori hanno un nemico in più: Youtube e gli altri social, dove qualcosa delle loro gesta può sempre restare. E’ capitato così a un riminese, il 56 enne Enrico Di Donato, arrestato dalla polizia di Savona con l’accusa di aver truffato numerosi privati che vendevano online orologi preziosi.
Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile e riferito dall’Ansa, Di Donato monitorava le inserzioni online relative ai Rolex e proponeva ai proprietari delle permute con orologi di valore maggiore che però, al momento dello scambio, sostituiva con dei falsi.
Processato per direttissima, ha patteggiato 10 mesi con la condizionale e l’obbligo di dimora a Rimini. Fatale l’ultima truffa a un savonese che aveva messo in vendita un Rolex Date Just. Il truffatore si è presentato con un nome falso e ha proposto la permuta con un Submariner di valore superiore chiedendo una differenza di 1.500 euro. Ma il venditore, insospettito, ha trovato su YouTube un video in cui veniva raccontata una truffa simile. Ha avvisato la polizia che ha seguito lo scambio cogliendo in flagrante l’uomo dopo la sostituzione con un falso dell’orologio controllato da un gioielliere.