Bellezza e Pensiero: seconda edizione della rassegna di teatro contemporaneo Fuori Stagione al Teatro Il Lavatoio di Santarcangelo di Romagna a cura di Isadora Angelini e Luca Serrani.
La Rassegna si apre venerdì 3 Novembre alle ore 21 con un appuntamento dedicato a una pubblica riflessione su arte ed educazione. Gola, di Cantharide e Gruppo Orfeo è il lavoro di un gruppo di artisti ventenni provenienti dai laboratori teatrali condotti dalla Compagnia Cantharide nelle scuole pubbliche del bolognese, che ora hanno scelto la via della professione. Lo spettacolo mette in scena la fatica di essere adolescenti o più in generale giovani, il desiderio di sballarsi, la tentazione di farsi del male o di accettare il male senza pensare, il desiderio di non risparmiarsi e di perseguire i propri ideali con coraggio e onestà.
Venerdì 24 Novembre è dedicato alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne con Vedrai, Vedrai un lavoro che il Teatro Due Mondi di Faenza ha creato partendo dalla legge della Regione Emilia Romagna contro la discriminazione femminile. La storica formazione, maestra del teatro di strada, impegnata in campo sociale in progetti di pedagogia in Italia e all’estero, crea un lavoro teatrale a partire da episodi che hanno segnato e segnano le vite delle donne; di una violenza che è a volte fisica e a volte generata da un pensiero che esclude. Ma anche voglia di libertà, di sorellanza, di sogni, di condivisione, di coraggio estremo, di volontà.
Giovedì 21 Dicembre, gli Omini con La Famiglia Campione. Lo spettacolo, frutto di un progetto di indagine antropologica su ragazzi dai 16 ai 35 anni, restituisce attraverso il linguaggio del teatro, qui sagace, tenero, e “affilato”, una possibilità al pubblico di riconoscersi. Dieci i personaggi. Tre le generazioni a confronto. Tre gli attori visibili in tutto. Così che il gioco si sveli pian piano e che ognuno sia nonno, padre e figlio di sé stesso. Così che il ritratto dell’oggi, delle piccole province, della gente di valle, della famiglia campione, si astragga dalla realtà, rimanendo sospesa nel tempo.
Nel mese di Gennaio uno speciale focus dedicato al prezioso lavoro di Claudio Morganti e della sua Compagnia, Esecutivi per lo spettacolo, che si apre venerdì 12 Gennaio con Freier Klang (seguito ideale de La Vita ha un dente d’oro proposto nella scorsa stagione), scritto da Rita Frongia e magistralmente interpretato da Francesco Pennacchia, Gianluca Stetur e Sergio Licatalosi, presentati al pubblico dallo stesso Morganti, in un gioco che propone una leggerissima e al tempo stesso profonda riflessione sull’arte della scena. Freier Klang è stato definito da Attilio Scarpellini : “un concerto di musica aleatoria e una performance comica per tutti e per nessuno, in cui non è possibile distinguere dove cominci l’uno e dove finisca l’altra. Musica totale ma con tutti i mezzi del teatro. Totale parodia ma senza mai uscire dalla musica. Una liberatoria lezione di arte pura e clandestina”.
A seguire, domenica 14 Gennaio alle ore 18, Rita Frongia, attrice e drammaturga della Compagnia, presenta Umanescenza, incontro sull’arte imperfetta della drammaturgia. Non una lezione, non un elenco di aneddoti, non una rappresentazione. Si tratta di una conferenza-spettacolo pop sull’arte della drammaturgia che sa catturare il pubblico popolare così come quello degli addetti ai lavori per la capacità di viaggiare con grazia e maestria fra le parole della scena.
Chiude la rassegna venerdì 26 Gennaio l’ultima produzione del Teatro Patalò, dal titolo (provvisorio) Rumore Umano, frutto del progetto di Residenze Artistiche interregionali realizzato con il contributo di MiBACT e E-R Cultura.Si tratta di uno studio sulla lingua, sulla traduzione di parole, sentimenti, ricordi in un altro linguaggio. Sulla lontananza e sulle zone di confine. Che cosa resta del nostro essere umani? Che cosa ci contraddistingue come esseri umani? Posso sentire il battito del cuore di altri esseri umani? La scrittura di scena è un’omaggio all’opera di Agota Kristof, un viaggio intimo e universale a un tempo. Una storia del secolo scorso, ancora più che mai attuale.
Tutti gli spettacoli si terranno al Lavatoio, via Ruggeri, alle ore 21 (tranne Umanescenza, programmato per le ore 18). Agli spettacoli seguirà un Dialogo con la Compagnia davanti a un bicchiere di vino, a cura dei direttori artistici, Lorella Barlaam e altri ospiti in via di definizione.