“Se c’è Ultimo tango a Parigi è anche grazie al Sessantotto che ha veramente aperto una grande porta. Se non ci fosse stato il Sessantotto non so se sarei riuscito ad andare così lontano nella libertà di un film”. Così Bernardo Bertolucci, sul palco del teatro Petruzzelli di Bari, lo scorso 28 aprile all’anteprima mondiale della versione restaurata del suo film-scandalo, realizzato nel 1972.
Ultimo tango a Parigi sarà sugli schermi del Supercinema di Santarcangelo – unico a programmarlo tra i cinema della provincia di Rimini al di fuori dei circuiti delle multisale e tra i pochissimi in Romagna – da lunedì 21 al mercoledì 23 maggio, in contemporanea con l’uscita nelle sale italiane. Lunedì 21 maggio, alle 21, il film sarà proiettato nella versione originale, con Marlon Brando che parla per lo più in inglese e la protagonista femminile Maria Schneider in francese. Martedì 22 e mercoledì 23 (ore 21,15), invece, sarà proposta la versione doppiata in italiano (a suo tempo curata dallo stesso Bertolucci, con le voci “d’epoca” di Giuseppe Rinaldi e Maria Pia Di Meo).
Considerato oggi un classico del cinema erotico, Ultimo tango a Parigi suscitò scandalo a causa delle numerose scene erotiche; la censura avviò un procedimento penale contro la pellicola che sfociò nella condanna al rogo del film, decretata il 29 gennaio 1976, per poi essere riabilitata nel 1987. Il 30 dicembre 1972 il film fu sequestrato per “esasperato pansessualismo fine a se stesso”.
ll restauro di Ultimo tango a Parigi è stato realizzato da CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Grimaldi Film Productions e Metro-Goldwyn-Mayer Studios, a partire dai negativi originali messi gentilmente a disposizione da Metro-Goldwyn-Mayer Studios.
Il film è stato scansionato a 4K 16bit presso il laboratorio Prasad Corporation di Los Angeles e poi restaurato digitalmente presso il laboratorio Fotocinema di Roma. La correzione del colore è stata eseguita presso il laboratorio LaserFilm di Roma sotto la supervisione di Vittorio Storaro, autore della fotografia del film, nonché ex allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia, che è stato lieto di curare personalmente, a titolo amichevole, il restauro.
Ultimo tango a Parigi è una pellicola da ricordare anche per le musiche di Gato Barbieri mentre tra gli interpreti, oltre a Brando e la Schneider, anche l’attore alter ego di Truffaut Jean-Pierre Léaud e, tra gli altri, i due grandi attori dell’epoca del neorealismo italiano Maria Michi e Massimo Girotti.