Dopo la presentazione del suo primo romanzo nei giorni scorsi, anche la giornata di giovedì 12 sarà dedicata a Maurizio Zaccaro: alle ore 21,15 infatti al Supercinema (sala Wenders) si potrà vedere il docufilm “La felicità umana”. Nel corso della serata – a cura di associazione Dogville, Fondazione Focus e biblioteca Baldini – sarà proiettato il documentario in cui il regista affronta il tema della felicità spaziando tra filosofia e sociologia, attualità e antropologia, toccando anche problemi reali come l’ampliarsi della forbice tra ricchi e poveri, la migrazione dei popoli che vivono in zone di guerra e i modi per approdare a una società più equa. Nel documentario Zaccaro intervista diversi intellettuali e qualche persona comune circa l’esistenza della felicità: da Serge Latouche a Castellitto che legge passi della Mazzantini, da Aleida Guevara, figlia di Ernesto, fino a Ermanno Olmi. L’ingresso alla serata è gratuito.
Maurizio Zaccaro (regista, sceneggiatore e ora anche produttore cinematografico) – Nato a Milano, dove si è diplomato alla scuola di cinema, da oltre vent’anni vive a Santarcangelo di Romagna. Ha vinto il David di Donatello con il film “Dove comincia la notte” e il Premio Solinas per la sceneggiatura di “L’Articolo 2”. Ha ricevuto anche nomination per il David con “Il carniere”, “Un uomo perbene” (Premio Pasinetti alla 56a Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia). Significativa la sua collaborazione con Ermanno Olmi, in particolare per il film “Torneranno i prati” (2015). Dal 2000 a oggi ha diretto anche molti documentari e film per la tv fra i quali “Cuore”, “I ragazzi della via Pál”, “Al di là delle frontiere”, “O Professore”, “Le ragazze dello swing” e “Il sindaco pescatore”. Nel 2011 ha fondato la FreeSolo Produzioni srl, casa indipendente multimediale per la produzione cinematografica, televisiva, editoriale e teatrale che nel 2013 ha prodotto “Il piccolo mare. Luoghi e persone di cui voglio parlare” (dedicato alla Valmarecchia) e nel gennaio 2017 il film documentario “La felicità umana”.
