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Santarcangelo, la quarta edizione di “Cantiere poetico” nel nome di Tonino Guerra

Creare un ponte tra passato e presente nel nome della poesia, avvicinando le nuove generazioni e una comunità, quella santarcangiolese e romagnola alla prestigiosa scuola poetica locale. Quella che ha visto crescere e maturare personalità come Raffaello Baldini, Tonino Guerra, Gianni Fucci, Nino Pedretti, Giuliana Rocchi.  Eccolo il “manifesto” di Cantiere Poetico, in partenza il 3 settembre a Santarcangelo di Romagna. Con l’edizione 2018, la quarta, il progetto giunge a un approdo naturale: la kermesse sarà dedicata a Tonino Guerra.

Slogan della manifestazione è “IL GRANDE RACCONTO”,  un omaggio alla parola viva, che ritorna a essere occasione per creare attorno a sé un momento collettivo e di incontro. I testi del teatro di lettura di Tonino Guerra prenderanno vita al fianco di altre prose scelte per la loro potenza scenica.

“Cantiere Poetico” è stato presentato questa mattina alla stampa nel corso di una conferenza cui hanno partecipato le istituzioni locali e regionali, il curatore della kermesse Fabio Biondi, Massimo Roccaforte, curatore della rassegna (In)verso, la vedova di Tonino Guerra, Lola. Per il sindaco Alice Parma,«il Cantiere poetico nasce dalla storia di Santarcangelo nel Novecento, intrecciata con il linguaggio contemporaneo: un’opera di resistenza culturale, per dimostrare che anche oggi la parola poetica può raccontare quello che ci sta intorno. Santarcangelo è una Città della Poesia non solo simbolicamente, ma anche concretamente».Fabio Biondi ha reso visibile la strada maestra tracciata da “Cantiere poetico”« un progetto culturale, politico e filosofico che rispecchia la volontà di aderire a una cultura di progetto che cresce nel tempo e si nutre dei suoi errori e della sua passione. Come e più di altri del Circolo del Giudizio, Tonino Guerra ha scritto per il teatro e sarà proprio questa parte della sua produzione artistica a prendere vita durante i giorni del Cantiere, attraverso opere originali e con diversi linguaggi artistici. Il tentativo è  creare un ponte tra le arti e verso le nuove generazioni, rimescolando livello locale, nazionale e internazionale, cultura ‘alta e bassa’, tradizione e innovazione». Per Massimo Roccaforte, curatore della rassegna (In Verso), «l’iniziativa ha fatto della parola il fulcro della sua attenzione, portando a Santarcangelo 32 case editrici indipendenti e dieci cantautori contemporanei. Come in ogni edizione, da venerdì a domenica piazza Ganganelli ospiterà la mostra mercato dell’editoria indipendente, segno tangibile della cura per il mantenimento della ‘bibliodiversità’. In questa cornice si svolgeranno gli incontri con editori e autori, oltre ai concerti: anche quest’anno abbiamo scelto infatti di dare spazio alla parola in musica, invitando i nuovi ‘cantori’ del rap della scena contro-culturale e diversi cantautori».Lora Guerra ha elogiato le intenzioni degli organizzatori che hanno dedicato la quarta edizione al marito scomparso: «mi auguro che questo prezioso omaggio da parte del Cantiere poetico a Tonino sia un ‘assaggio’ in vista del centenario della sua nascita, che ricorre nel 2020. Un’occasione in cui auspico che tutta la Valmarecchia si impegni per trasmettere l’immaginario creato dal poeta, ricorrendo anche a piccole ma suggestive invenzioni poetiche».  PerMassimo Mezzetti, «il traguardo della quarta edizione dimostra la solidità del Cantiere poetico, a partire da due assi fondamentali sui quali sta lavorando anche la Regione: la contaminazione tra linguaggi e il connubio tra innovazione e tradizione. Nella società di oggi, assediata dalle paure, la cultura aiuta a combattere un’idea limitata di civiltà generando curiosità, conoscenza reciproca e quindi rispetto tra le persone. Santarcangelo non si limita a essere casa per gli artisti, ma ha adottato la cultura come paradigma di sviluppo: in un momento in cui si rivendica con orgoglio la propria ignoranza, questa è una scelta rivoluzionaria, un atto di resistenza civile e lungimiranza. La cultura può essere uno strumento di emancipazione e riscatto sociale di una comunità, aiuta a costruire relazioni civili basate sul dialogo, permettendoci in definitiva di conoscere noi stessi. In questo senso, l’idea di cantiere come luogo di sperimentazione e studio acquisisce oggi un significato che va oltre l’evento in sé, diventando un vero e proprio progetto di comunità».

IL PROGRAMMA

ore 21.30 – Sala Consiliare

Chiamata pubblica | Lettura collettiva

Il Polverone. Storie per una notte quieta

I cittadini e la comunità di Santarcangelo leggono le poesie e i racconti di Tonino Guerra

con la partecipazione di Lora Guerra

intermezzi musicali a cura di Fabrizio Flisi

Come nelle tre edizioni precedenti del Cantiere poetico, abbiamo indetto una Chiamata pubblica rivolta ai cittadini, ai poeti e alla comunità di Santarcangelo per una Lettura collettiva, dedicata quest’anno al teatro di lettura e prose per la scena di Tonino Guerra.

Il testo scelto è la raccolta di poesie e di racconti Il Polverone

giovedì 6 settembre

ore 18.00 – RePub

Gigi Riva

Otium caffè. Caffè letterario con gli adolescenti di Santarcangelo e dintorni

Gigi Riva, editorialista per l’Espresso, si mette in ascolto di un gruppo di adolescenti e dialoga con loro: il libro di carta è passato di moda? in quali modi si approcciano al sapere? perché vanno sempre di corsa e hanno abolito o quasi la lentezza della lettura? come vivono la loro città? cosa vorrebbero avere? che rapporto hanno con il mondo digitale? e con i corpi reali? cosa sentono e come si pongono verso una società sempre più multietnica? Ma anche sport, storie d’amore, l’estate appena trascorsa e il tempo che i latini chiamavano dulce litterarum otium. Discorsi impegnati e argomenti quotidiani si mescolano senza fatica davanti a un caffè, un succo di frutta, una bibita frizzante

 

ore 19.30 – Grotta Teodorani

Annalisa Teodorani

Sulle orme di Tonino: voci in viaggio con il poeta

con la partecipazione di Rita Giannini

La poetessa santarcangiolese Annalisa Teodorani, accompagnata ogni sera da un ospite -amico, legge testi tratti dall’opera di Tonino Guerra e testi di sua produzione, invitando il pubblico nella suggestiva cornice della grotta di famiglia

durata 30 minuti, posti limitati con prenotazione obbligatoria 333.3474242

 

ore 21.30 – Piazza Ganganelli

Silvia Gribaudi

La danza immobile

Azione di strada da Piazza Ganganelli fino al Teatro Il Lavatoio, con i partecipanti al laboratorio di danza per adulti

Questo è lo scopo principale della Danza immobile: trovare e far vivere gesti di danza e le movenze che stanno sepolte nella nostra memoria! Tonino Guerra

 

ore 22.00 – Teatro Il Lavatoio

Nicoletta Fabbri | Roberto Ballestracci

Storie dell’anno mille

di Tonino Guerra e Luigi Malerba

lettura scenica Nicoletta Fabbri, disegni Roberto Ballestracci

musiche Marco Mantovani

a cura di Stefano Bisulli

In un Medioevo dove l’alternativa è morire di guerra o morire di fame, il cavaliere senza cavallo Millemosche e i suoi degni compari Pannocchia e Carestia, nella loro disperata e inutile caccia al cibo, danno vita a un’odissea antieroica e antiautoritaria. La loro disgrazia, moltiplicata per tre, suscita per noi un effetto comico che è almeno pari alla loro sventura

 

venerdì 7 settembre

 

dalle ore 10.30 – Per le vie del Paese con arrivo in Piazza Ganganelli

Teatro Patalò

Odissea. Viaggio in otto canti

Azione urbana con i partecipanti al laboratorio e gli allievi della Compagnia Teatro Patalò

a cura di Isadora Angelini e Luca Serrani

L’Odiséa di Tonino Guerra è un sogno in otto canti, uno straordinario attraversamento del territorio del mito e del ricordo con la stupefazione di uno sguardo bambino e la purezza della compassione

 

ore 17.00 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

Inaugurazione della mostra mercato dell’editoria indipendente

La mostra mercato, curata dall’Associazione culturale Interno4, porta in piazza gli editori indipendenti con l’esposizione delle loro più recenti pubblicazioni e presenta un programma di incontri con gli autori e gli editori

 

ore 17.00 – Biblioteca Comunale A. Baldini

Letizia Quintavalla | Teatro delle Briciole

Il miele in cima a una spada. Omaggio a Tonino Guerra, amico e maestro

Racconti, frammenti video e audio inediti che testimoniano il lungo sodalizio di Tonino con il Teatro delle Briciole e i primi allestimenti delle sue opere: Cenere, La casa dei giardini interni, Il grande racconto, Racconto orientale

a cura di Letizia Quintavalla

con la partecipazione di Rita Giannini e Morello Rinaldi

a seguire

Dediche e documenti

Emma Dante La farfalla (video 00.23 min.)

Chiara Guidi Canto delle ombre (audio 4.15 min.)

Eugenio Barba e Tonino Guerra Pennabilli, 27 marzo 2008 (video 30.13 min.)

 

ore 18.30 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

Incontro con l’autore

Presentazione della nuova raccolta di poesie Somnium di Luca Patelli, Carta Bianca editore

dialoga con l’autore Elisabetta Zambon

letture a cura di Stuart Burnett

 

 

ore 19.30 – Grotta Teodorani

Annalisa Teodorani

Sulle orme di Tonino: voci in viaggio con il poeta

con la partecipazione di Gilberto Bugli

La poetessa santarcangiolese Annalisa Teodorani, accompagnata ogni sera da un ospite -amico, legge testi tratti dall’opera di Tonino Guerra e testi di sua produzione, invitando il pubblico nella suggestiva cornice della grotta di famiglia

durata 30 minuti, posti limitati con prenotazione obbligatoria 333.3474242

 

ore 21.00 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

La parola in musica

Dagli albori del punk italiano ai palchi dei grandi concerti, come si è evoluta la parola nel rock italiano: Pierfrancesco Pacoda intervista il cantautore, chitarrista, Federico Poggipollini e lo storico produttore del punk bolognese Oderso Rubini

 

ore 22.00 – Teatro Il Lavatoio

Giuseppe Cederna

L’albero dei pavoni

Teatro di lettura di Tonino Guerra

Lettura con intermezzi musicali dal repertorio di Astor Piazzolla

a cura di Fabrizio Flisi e Tiziano Paganelli

Quando si diventa vulcano non c’è più nessuna attenzione per le lucciole, le quali sono dei frammenti per completare un tutto, hanno un respiro debole e la loro luce può rigare di meraviglia soltanto occhi incantati. Il vulcano ha il dovere di esplodere con cattiveria e i suoi bagliori possono arrivare a rischiarare la paura di un continente… Tonino Guerra

 

 

sabato 8 settembre

 

ore 17.00 – Biblioteca A. Baldini

(In)Verso

Un poeta al cinema

Gianfranco Miro Gori racconta versi, storie e immagini di Tonino Guerra per Amarcord

di Federico Fellini, letture di Annalisa Teodorani

Quando Fellini lo chiama a collaborare ad Amarcord, Guerra è il principale sceneggiatore del cinema italiano, ma non ha mai lavorato con Fellini, salvo amichevoli suggerimenti per I vitelloni. Con Amarcord, dove Tonino profonde la sua magistrale conoscenza del dialetto, si realizza una perfetta fusione tra i ricordi dei due, tra Santarcangelo e Rimini. Al punto tale che Pier Paolo Pasolini suggerisce che il film non si sarebbe dovuto chiamare Amarcord (Mi ricordo) bensì Asarcurdem (Ci ricordiamo)

 

ore 18.00 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

Incontro con l’editore

Edizioni Zona presenta il Reading dei poeti di Zona e Failtuolibro

Una lettura performativa, tra oral e slam poetry, vibrazioni sonore e creatività riconducono a una forma pubblica della poesia. L’ascolto della poesia attraverso la viva voce e l’espressività del corpo dell’autore diventa momento di comunicazione e condivisione del “fare” poesia tra autore e ascoltatore, tra libro e lettore

 

 

ore 19.00 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

Silvio Castiglioni legge i poeti che fecero la rivoluzione

Il giornalista e scrittore Davide Brullo presenta l’antologia dei poeti russi che incendiarono il ‘900: Achmatova, Blok, Cvetaeva, Gor’kij, Majakovskij, Mandel’stam, Pasternak, letti e interpretati da Silvio Castiglioni

 

ore 19.30 – Grotta Teodorani

Annalisa Teodorani

Sulle orme di Tonino: voci in viaggio con il poeta

con la partecipazione di Stefano Stargiotti

La poetessa santarcangiolese Annalisa Teodorani, accompagnata ogni sera da un ospite -amico, legge testi tratti dall’opera di Tonino Guerra e testi di sua produzione, invitando il pubblico nella suggestiva cornice della grotta di famiglia

durata 30 minuti, posti limitati con prenotazione obbligatoria 333.3474242

 

ore 21.30 – Piazza Ganganelli

in caso di maltempo la lettura si svolgerà al Teatro Il Lavatoio

Sabina Guzzanti

Bagonghi

Teatro di lettura di Tonino Guerra

Lettura con intermezzi musicali dal repertorio di Giulio Faini, a cura degli insegnanti della Scuola di musica di Santarcangelo Giulio Faini

Bagonghi è un nano che è arrivato a Santarcangelo di Romagna con la troupe di un piccolo circo di cui ho dimenticato il nome. (…) Di bagonghi ce n’erano tanti purché fossero individui bassi, muscolosi e con occhi gonfi che tentavano di scivolare lungo le guance per invogliarci alla commozione. Tonino Guerra

 

ore 23.00 – Teatro Il Lavatoio

Teodoro Bonci del Bene & Enrico de Luigi

Signor Sindaco!

Opera teatrale POPolare liberamente ispirata a Sette messaggi al Sindaco del mio Paese e a tutti gli altri di Tonino Guerra

ideazione e regia Teodoro Bonci del Bene & Enrico de Luigi

con la partecipazione di Alice Parma, Sindaco di Santarcangelo

Signor sindaco, su questa Piazza pascolò un leone scappato al Circo Orfei e spaventò i cani da caccia con l’odore di selvatico che usciva dai suoi peli (…) Il leone fu cotto e mangiato; e la gente discusse con la pancia piena d’Africa stando sulle sedie del caffè sparpagliate per la Piazza. Devo aspettarmi l’arrivo di un rinoceronte per rinnovare questa veglia paesana col sapore di una delizia collettiva? Tonino Guerra

 

domenica 9 settembre

ore 11.00 – Supercinema

(In)Verso

1968-2018

In occasione del cinquantennale del ’68, incontro con il fotografo Pino Bertelli, uno dei maggiori esponenti del situazionismo italiano e presentazione del libro Guy Debord, Interno4 Edizioni, con proiezione di spezzoni dai film del grande filosofo e cineasta francese

 

ore 15.30 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

Incontro con l’autore

Giorgio Arcari presenta il suo esordio letterario Neri paradossali, Aiep editore. Dieci racconti, dieci pessime idee per salvare il mondo

 

0re 17.00 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

Incontro con gli autori

Chiara Ferrari e Antonio “Tony Face” Bacciocchi presentano Lambrusco & Pop Rock. Le canzoni raccontano l’Emilia Romagna (Officine Gutenberg editore)

ore 18.30 – Piazza Ganganelli

(In)Verso

Leonard Cohen. Manuale per vivere nella sconfitta

Incontro intorno al libro di Silvia Albertazzi, Edizioni Paginauno insieme all’autrice interviene il cantautore Dany Greggio che interpreta alcune canzoni e legge le poesie del grande musicista canadese

dalle ore 20.00 – Per le vie del paese con arrivo in Piazza Ganganelli

Teatro Patalò

Odissea. Viaggio in otto canti

Azione urbana con i partecipanti al laboratorio e gli allievi della Compagnia Teatro Patalò

con i musicisti e gli allievi del Damaru Music Lab e l’Ensemble Virgilio diretto da Davide Tura

a cura di Isadora Angelini e Luca Serrani

con la collaborazione dei partecipanti al laboratorio di costruzione I mille cavalli di T. a cura di Antonio Rinaldi e Théo Longuemare

L’Odiséa di Tonino Guerra è un sogno in otto canti, uno straordinario attraversamento del territorio del mito e del ricordo con la stupefazione di uno sguardo bambino e la purezza della compassione

 

 

ore 22.00 – Piazza Ganganelli

in caso di maltempo il concerto si svolgerà al Teatro Il Lavatoio

Murubutu

L’uomo che viaggiava nel vento

Concerto di Murubutu + La Kattiveria e Dj T-Robb

Questo disco del professore di filosofia e rapper Alessio Mariani aka Murubutu è il quarto tributo al connubio fra musica rap e letteratura. I brani che lo compongono hanno tutti un comun denominatore: il vento. I rap-conti contenuti nell’album sono come tanti luoghi, prossimi o remoti, attraversati da uno stesso vento che cambia nome e caratteristiche ma che assolve ad un compito che pare gli sia intrinseco da sempre: quello di raccogliere storie nel proprio grembo e conservarle per sempre in attesa che qualcuno le voglia leggere, quasi esistesse una memoria dei flussi d’aria

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