Quest’anno la Fiera di San Martino, è stata annullata da uno degli ultimi DPCM… con grande dispiacere di tutti ma anche con la consapevolezza che non sarebbe stato possibile ripetere la fiera in questo periodo difficile.
“Ma una Fiera centenaria così importante come quella di San Martino, punto di riferimento per tutta la Romagna – recita un comunicato di Città Viva, associazione dei commercianti santarcangiolesi – non può essere cancellata negli animi di chi vive e ama Santarcangelo e allora la fiera di San Martino si è trasformata, per volontà del Comune, in “L’aria di San Martino” una versione meno esteriore, senza bancarelle e folle, ma più interiore attraverso il ricordo delle fiere passate rappresentato da grandi foto posizionate in giro per la Città a ricordarne le passate edizioni… ma anche una fiera da scoprire attraverso i sapori e le occasioni, dei ristoranti, delle gastronomie e dei negozi di Santarcangelo”.
Nino Conti, membro del consiglio di Città Viva Santarcangelo, commenta così l’impegno dei negozianti per questi giorni: “La Fiera di San Martino è sempre stata per noi un punto di riferimento importantissimo nell’arco dell’anno, con una grande
affluenza di persone e, naturalmente, di clienti. Non è sicuramente facile rinunciarci ma, in questi momenti, la responsabilità deve prevalere su tutto. Però non ci sembrava corretto e giusto rinunciarci del tutto, San Martino fa parte anche, e soprattutto, dell’essere santarcangiolese… è il nostro patrono acquisito e va onorato. Come commercianti abbiamo accolto molto volentieri la proposta di “L’aria di San Martino” e ci siamo subito attrezzati per poter proporre, a tutti gli abitanti e visitatori della Città, gli stessi sapori, le stesse occasioni e, in generale, lo stesso clima di San Martino, la stessa “Aria”.
Chi questo fine settimana e l’11 novembre arriverà a Santarcangelo troverà una città pronta ad accogliere con quella allegria tipica di San Martino: troveranno le corna sotto all’arco, la piada salsiccia e cipolla nelle nostre rosticcerie e ristoranti, le occasioni per lo shopping nei nostri negozi (molti faranno orario continuato o una piccola pausa pranzo) … anche la musica tipica romagnola che suonerà, in filodiffusione, lungo le strade del Borgo… insomma sarà un San Martino più interiore, ma sarà comunque un’aria di festa quella che girerà per il paese, con il solito pizzico di allegria tutta romagnola che negli anni ha reso, e renderà unica, la Fiera di San Martino“.