Cerca
Home > Eventi Cultura e Spettacoli > Santarcangelo: domenica le celebrazioni per la Giornata dell’unità nazionale e festa delle forze armate

Santarcangelo: domenica le celebrazioni per la Giornata dell’unità nazionale e festa delle forze armate

Domenica 5 novembre l’amministrazione comunale e le associazioni combattentistiche celebrano la Giornata dell’unità nazionale e festa delle forze armate (IV Novembre), ricordando la conclusione del primo conflitto mondiale, i caduti di tutte le guerre e l’impegno delle forze armate italiane con le commemorazioni istituzionali accompagnate come di consueto dalla banda cittadina.

La cerimonia si svolgerà domenica 5 novembre a partire dalle ore 9,45, orario del raduno sotto il loggiato della Chiesa del Suffragio. Alle ore 10 la messa per i Caduti di tutte le guerre, poi alle ore 11 circa via al corteo che si fermerà al loggiato del municipio per deporre le corone d’alloro alla lapide dei Caduti civili di guerra e a quella dei Caduti per la libertà e il progresso. Con l’accompagnamento musicale della banda cittadina “Serino Giorgetti”, il corteo proseguirà lungo le vie del centro per concludere il suo percorso al monumento dei Caduti in piazza Ganganelli: gli interventi dell’amministrazione comunale e delle associazioni combattentistiche avranno luogo alle 11,30 circa. In caso di maltempo, il corteo si fermerà sotto i portici del municipio e gli interventi istituzionali si svolgeranno nella sala consiliare “Maria Cristina Garattoni”. Al termine delle celebrazioni, inoltre, le associazioni combattentistiche offriranno ai presenti un piccolo rinfresco.

Sempre nell’ambito delle iniziative per il IV Novembre – che rientrano nel percorso di eventi promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con gli istituti culturali, le associazioni combattentistiche, la Pro Loco e l’Anpi di Santarcangelo per il centenario della Grande Guerra – sabato 4 novembre alle ore 17 in biblioteca Baldini sarà presentato il libro “La donna nelle due guerre mondiali. Una storia nascosta” di Manuela Dallonda Casadei (Il Ponte Vecchio, 2016). Accompagnata dalle letture di Liana Mussoni, l’autrice racconterà il volume dedicato alla storia delle donne nel periodo delle due guerre, spesso ignorata ma ricca di vicende anche eroiche, di protagoniste sottaciute o non considerate tali. Ne risulta una galleria di figure femminili in prima linea negli anni violenti della guerra, eroine o vittime ma comunque testimoni di un’umanità insieme umile e orgogliosa di sé.

La donna nelle due guerre mondiali – Questo libro nasce dall’esigenza di raccontare i molti ruoli che le donne hanno avuto nelle due guerre mondiali. Ruoli di assistenza ai soldati e alla popolazione, ma non solo. Sono stati infatti scoperti, o per meglio dire riscoperti, molti ruoli insospettati. Non solo madri e mogli, non solo crocerossine ma anche operaie, camioniste, aviatrici, contadine, addette ai rifornimenti e donne soldato: le sorprese non sono mancate. Lo spirito della ricerca è stato quello di spaziare anche in realtà diverse dalla nostra, per portare alla luce i vari contributi che le donne hanno portato in quei momenti così difficili per tutti: ecco allora che scopriamo le camioniste polacche, le aviatrici russe e ancora donne impiegate come agenti segreti. Il libro nasce quindi per rendere il giusto onore e ringraziamento a tutte quelle donne, nostre ave, che in varie parti del mondo e in vario modo, hanno dato il loro apporto senza poi ricevere spesso né medaglie né riconoscimenti: sparite dalla storia e dalla memoria comune. Il libro è quindi una ricerca e, in quanto tale, ancora in itinere: ci sarà una seconda edizione più approfondita, viste le ricerche in corso che si arricchiscono continuamente di nuove storie. Una storia che è necessario conoscere nella sua interezza per acquisire la consapevolezza che il presente è frutto anche di quella storia; per dire anche alle giovani donne di oggi di non accontentarsi mai di quanto sentito, di ricercare e approfondire perché spesso la verità è appunto una storia nascosta.

 

Manuela Dallonda Casadei – Nasce a Trivero (BI) 59 anni fa. Ha iniziato la sua attività lavorativa molto giovane in un settore poco convenzionale per una donna, rivestendo la qualifica di “cantoniere” stradale (prima in Italia) per oltre cinque anni prima di transitare in ruoli amministrativi. Attualmente è impiegata presso l’Isiss “Einaudi-Molari” di Santarcangelo. Da sempre appassionata di lettura e scrittura, la sua curiosità spazia in molti campi tra cui soprattutto la filosofia e la storia, ma anche la fantascienza. Ha collaborato con il marito Alberto Casadei alla realizzazione di alcuni suoi libri, video e documentari. Sta per essere pubblicato il suo romanzo dal titolo “Aleia: il viaggio” che prende spunto dalla famosa Ipazia, scienziata, matematica, filosofa vissuta tra il 300 ed il 400 d.c. ad Alessandria d’Egitto.

Ultimi Articoli

Scroll Up