È convocato per giovedì 25 maggio alle ore 20,30 nella sala consiliare “Maria Cristina Garattoni” il “Consiglio comunale delle Bambine e dei Bambini”. Giunge dunque a conclusione il progetto promosso e finanziato dall’amministrazione comunale sui temi della rappresentanza e della partecipazione democratica, che ha coinvolto 34 alunni e studenti delle scuole elementari e medie di Santarcangelo. Per l’occasione bambini di quarta e quinta elementare e ragazzi di prima e seconda media incontreranno sindaco, assessori e consiglieri comunali per condividere il lavoro svolto e gli argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico, ormai in chiusura.
Gli studenti sono stati affiancati da educatori qualificati della Cooperativa Kaleidos di Faenza in una serie di laboratori che hanno interessato i 34 alunni scelti come “rappresentanti” nell’ambito del progetto, ma indirettamente anche tutte le classi aderenti all’iniziativa, nonché le loro famiglie. Il percorso partecipato è poi confluito in un blog che verrà presentato nel corso della seduta consiliare di giovedì prossimo.
“Il progetto – dichiara l’assessore ai Servizi educativi, Pamela Fussi – è servito per far acquisire a bambini e ragazzi la consapevolezza di essere parte attiva nella costruzione della realtà che li circonda, e dunque della possibilità di confrontarsi con gli adulti di riferimento rispetto ai propri bisogni e ai propri desideri. Per noi amministratori, invece, ha rappresentato l’opportunità di conoscere meglio la ‘comunità dei bambini’, che costituisce una risorsa particolarmente importante per definire le politiche comunali in diversi settori”. “I temi della partecipazione e del protagonismo giovanile – conclude l’assessore Fussi – non sono certo una novità per la nostra città e per questa amministrazione che negli ultimi tre anni ha avviato una serie di percorsi partecipativi, tra cui “Fare Bene”, il “Bilancio partecipato” e i Forum con i residenti e le attività sulla vivibilità del centro storico. Crediamo molto nel valore della partecipazione ed è per tale motivo che continueremo a lavorare su questo fronte riproponendo anche per il prossimo anno scolastico l’iniziativa, che rappresenta così la prima tappa di un lavoro che guarda al futuro della città e al benessere delle persone”.
Il primo “Consiglio comunale dei Ragazzi” nasce a New York nel 1989, mentre in Italia l’iniziativa trova fondamento nell’articolo 7 della legge 285/1997 e in poco più di quindici anni porta alla creazione di circa 200 Consigli dei Bambini in giro per il Paese. Da circa dieci anni il Comune di Santarcangelo ha aderito al Protocollo di Fano delle “Città Sostenibili e Amiche dei Bambini” al fine di dare spazio alle scelte e alle idee dei bambini attraverso diverse iniziative, tra cui appunto il “Consiglio dei Bambini e delle Bambine”.
