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Santarcangelo, caro affitti: Parma: “Valutiamo riduzione Imu a chi diminuirà i canoni”

Il sindaco di Santarcangelo risponde con una lettera a Confesercenti. Le parole del primo cittadino compongono un bilancio sulle attività promosse nella città clementina a favore delle attività commerciali, in particolare i negozi di vicinato, ma non solo. In precedenza Confesercenti aveva evidenziato la necessità di diminuire gli affitti e aumentare il numero dei parcheggi. Per il futuro, Parma non esclude venga introdotta la possibilità di diminuire o azzerare l’Imu ai proprietari che decideranno di diminuire i canoni di affitto. Proprio negli scorsi giorni il Comune di Rimini ha annunciato l’entrata in vigore di misure simili a quelle a cui ha accennato il sindaco di Santarcangelo a partire dal maggio prossimo.
“In questi anni è stato fatto molto per mantenere alta la qualità dello spazio urbano con continui investimenti, per facilitare i cambi d’uso adesso non più onerosi e per promuovere eventi e iniziative in grado di richiamare un pubblico sempre più numeroso. Ma per mantenere alta la qualità e l’attrattività del nostro centro siamo pronti a mettere in campo una nuova serie di misure affinché il centro commerciale naturale mantenga la sua forza attrattiva che tuttora lo contraddistingue da altre realtà.
 Sulla questione del contenimento del costo degli affitti sarà possibile valutare l’adozione di provvedimenti tesi a ridurre o azzerare l’Imu a carico dei proprietari dei negozi che accetteranno di abbassare l’affitto, mentre altre misure – sempre di carattere fiscale – potranno favorire la permanenza o la nascita di nuove attività nel settore alimentare. Se l’ampliamento della rete delle piste ciclabili è destinata a favorire la mobilità interna, sul fronte dei parcheggi abbiamo due occasioni: da un lato gli interventi previsti dal poc permetteranno di aumentare il numero dei posti disponibili, dall’altro andranno adottati sistemi per indirizzare gli automobilisti verso le aree di sosta libere e più capienti.
 La forte sinergia che si è sviluppata in questi anni fra Amministrazione comunale e associazioni rappresentative degli operatori economici vanno mantenute e rilanciate anche attraverso il coinvolgimento di un maggior numero di operatori. I risultati delle ricerche presentate in questi ultimi mesi su economia e turismo dicono innanzitutto che il “sistema Santarcangelo”, cioè l’insieme del suo tessuto economico, tiene e può svilupparsi ulteriormente solo mantenendo la sua originalità e la qualità della proposta, nonché assicurando un adeguato livello di investimenti pubblici e privati.
 Un esempio di sinergia e di capacità organizzativa è quello che domenica scorsa ha visto l’abbinamento del mercatino mensile di antiquariato con lo Special Market Santarcangelo organizzato dall’associazione Città Viva. La mostra-mercato di alta qualità con offerte speciali promosse dai commercianti aderenti all’associazione ha trasformato le strade del centro in un salotto a cielo aperto con allestimenti speciali che hanno dato vita ad un’atmosfera vivace e accogliente, favorita dall’Amministrazione comunale grazie all’esenzione del canone di occupazione del suolo pubblico.
Un esempio che può diventare replicabile e costituire un modello, una sorta di “pacchetto cittaviva” attraverso il quale chi partecipa alle attività di valorizzazione del centro storico promosse da città Viva possa ottenere sconti su occupazione suolo pubblico o altri benefici fiscali. Perchè il successo di pubblico di queste e altre iniziative di grande richiamo anche in campo culturale ed eno-gastronomico sostenute dall’Amministrazione comunale costituisce per Santarcangelo un fattore economico particolarmente rilevante”.

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