Il Sindaco di Santarcangelo, Alice Parma, porge il benvenuto ai partecipanti alla cinquantesima edizione del Festival.
“Con il Festival ai nastri di partenza, vorrei dare il benvenuto a tutti coloro che arrivano in città per partecipare al primo atto della cinquantesima edizione. Un’edizione – dice Alice Parma – che si svolge in condizioni eccezionali, ma che dà comunque un segno di continuità in questo difficile 2020: sarebbe stato un anno ancora più surreale senza il Festival, dopo mezzo secolo di presenza costante.
In realtà, infatti, il Festival – prosegue il primo cittadino del borgo clementino – non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di non esserci. Non tanto per sé stesso, ma soprattutto come luogo d’incontro e atto di risposta nel momento che stanno vivendo il teatro italiano, i lavoratori anche tecnici del settore culturale, chi vede nel Festival un’occasione per vivere un’esperienza di volontariato o lavoro in una manifestazione tra le più internazionali d’Europa.
Quello dei cinquant’anni è un passaggio storico, che ha richiesto lo sforzo inatteso di ricostruire un programma praticamente già fatto, visto che il Festival sboccia a luglio ma matura nel corso di un anno intero. La scelta di mantenere il titolo nato prima della pandemia nonostante questo percorso di re-invenzione forzata va letto come un auspicio, venato d’ironia ma soprattutto benaugurante, rivolto al futuro che ci aspetta.
Il Festival ci incoraggia a riappropriarci del tempo – quel futuro che vogliamo fantastico – e dello spazio, invitandoci a fruire dei tanti spazi all’aperto presenti a Santarcangelo, noti e meno noti. Nella situazione attuale, tutti noi condividiamo la responsabilità di vivere questa esperienza in piena sicurezza, continuando a seguire le misure per il contenimento del Covid-19.
Concludo con un ringraziamento ai 50 volontari che partecipano quest’anno, agli artisti e a tutti i lavoratori che contribuiscono a far vivere il Festival. Grazie infine al cda dell’Associazione Santarcangelo dei Teatri – che non ha mai perso di vista l’obiettivo di dare vita nonostante tutto a questa edizione – e alla direzione artistica – chiude Alice Parma, Sindaco di Santarcangelo – che ha trasformato l’emergenza nell’occasione per un racconto in tre atti, che darà a tutti noi la possibilità di vivere a pieno l’esperienza del cinquantennale”.