Si sono concluse questa mattina (giovedì 23 febbraio) le letture organizzate dalla biblioteca Baldini per consentire a insegnanti e alunni della scuola elementare del Capoluogo di conoscere la figura di Maria Pascucci. La scrittrice e maestra a cui è intitolata la scuola elementare di piazza Ganganelli è stata infatti al centro di una serie di letture tratte dalle sue opere – a cura delle lettrici volontarie Laura Bartolini e Maura Marchi del gruppo Reciproci Racconti/Amici della Biblioteca – che hanno coinvolto bambini e bambine di 24 classi della scuola. Alunni e insegnanti che hanno preso parte agli incontri hanno potuto conoscere meglio Maria Pascucci anche grazie alla testimonianza diretta di un suo ex allievo.
Maria Pascucci (Gambettola 1892 – Verucchio 1980) è autrice di numerosi articoli su riviste culturali e didattico-pedagogiche del ‘900, di scritti per il teatro, novelle per l’infanzia e romanzi per ragazzi, nonché appassionata maestra rurale della frazione di Sant’Agata. A lungo impegnata nella promozione della lettura tra i bambini, forse però non sono molti i santarcangiolesi che conoscono le sue storie. Anche se le guerre di oggi non si svolgono più attorno alla linea gotica e nelle case moderne non si soffre fame e freddo, i temi di questa scrittrice sono sempre attuali, perché – come ha dichiarato nei suoi diari – la sua sola ambizione nella vita è stata quella di far tornare a sognare i giovani.