Il MoVimento 5Stelle di Santarcangelo interviene con una nota sulla richiesta di una nuova installazione di antenna per la telefonia in Via Morandi. Nel loro comunicato ricordano anche le norme del regolamento comunale che vieterebbe l’antenna in quella zona. Di seguito il comunicato
“Siamo venuti a conoscenza della richiesta relativa alla installazione della ennesima antenna radiotelefonica nella zona di Via Morandi, questa volta da parte dell’operatore ‘Iliad’. Le installazioni di Via Morandi e Via Pedrignone sono da anni oggetto di critiche e proteste da parte degli abitanti della zona, anche e soprattutto perché ubicate in una zona altamente sensibile, parliamo di impianti installati a 50 Mt da una casa di riposo, a 100 dall’Ospedale e a meno di 200 dalla scuola elementare Franchini.
Sembra che la nostra amministrazione non sappia o non voglia rendersi conto che l’inquinamento elettromagnetico è un pericolo reale e presente nella nostra vita di tutti i giorni, e che la salute dei cittadini dovrebbe essere messa al primo posto, trovando soluzioni alternative al continuo scempio del territorio che questa amministrazione si ostina a portare avanti.
Ci siamo attivati da subito con un accesso agli atti per esaminare tutta la documentazione tecnica del caso, e ci siamo rivolti al Dott. Fausto Bersani Greggio, docente di fisica specializzato nello svolgimento di monitoraggi ambientali, per una consulenza in merito.
Quello che è emerso è, secondo noi, quanto meno preoccupante: il nuovo impianto sarà perfino più impattante dei vecchi, in quanto montato da una altezza di 27 metri, altezza di ben 3 metri inferiore rispetto alle antenne già presenti, con tutti gli effetti che ciò comporterà sui livelli di radiazione elettromagnetica sulle case circostanti.
La cosa ancora più grave è questa installazione risulterebbe di fatto contraria all’attuale Regolamento comunale, in quanto situata all’interno di una zona di attenzione identificata ai sensi dell’Art. 6 comma 1 lettera C del predetto Regolamento.
Abbiamo inviato le nostre osservazioni il 7 Novembre e siamo in attesa di un riscontro. Speriamo vivamente che questa amministrazione valuti attentamente le nostre osservazioni e che soprattutto sia rispettata la norma che questa stessa amministrazione ha approvato nel 2016. “