Grande soddisfazione per San Giovanni in Marignano: la raccolta differenziata aumenta dell’8,5% nel giro di un anno.
Nel novembre 2015, Hera, in collaborazione con l’amministrazione del Comune, ha dato il via a una nuova modalità di raccolta rifiuti – che consiste in cassonetti con calotta dotati di un sistema di riconoscimento e in bidoni “taggati” . Durante il 2016, ha esteso il progetto a tutta l’area del paese fino a comprendere anche le zone artigianali, mentre da quest’anno è stata attivata ufficialmente la tariffazione puntuale, una formula del tutto innovativa volta a premiare i cittadini che si mostrano più attivi verso il corretto conferimento dei rifiuti e la tutela dell’ambiente.
Grazie alla tariffa puntale e alle nuove modifiche, dalla fase sperimentale partita dal 2015 alla fine del 2016, si è registrato un miglioramento significativo, passando una percentuale di raccolta differenziata pari al 63,8% a oltre il 72%. La strada però è ancora lunga e l’obiettivo del 2020 è quello di raggiungere il 79%.
I risultati ottenuti sono stati presentati questa mattina al Palazzo della Provincia di Rimini dal Sindaco Daniele Morelli, dall’Assessore all’Ambiente Nicola Gabellini e dal Servizi Ambientali Area Romagna di Hera Fausto Pecci che, tra le altre cose, hanno evidenziato il loro compiacimento verso questo sistema di gestione dei rifiuti e la diretta partecipazione dei cittadini.
Il Sindaco Daniele Morelli è intervenuto sottolineando da subito il suo entusiasmo per l’attività di Hera, e per il continuo miglioramento del contesto ambientale di San Giovanni, che, tuttavia, non sarebbe nulla senza un effettivo contributo dei suoi abitanti. “Fin dalla campagna elettorale abbiamo messo al centro il problema dei rifiuti, promuovendo una efficace informativa di sensibilizzazione verso questo tema. Quella che ci siamo posti è una bella sfida, che vogliamo condividere con tutta la nostra comunità. Il sistema che è entrato in vigore permette a chi effettua una raccolta differenziata in modo corretto di avere riduzioni che potranno aumentare nei prossimi anni dopo un primo periodo di assestamento e di verifica costante del sistema stesso. Questo ha permesso di praticare tariffe concorrenziali rispetto al resto della provincia che premiano chi è più attento alla gestione della raccolta differenziata. I risultati si misureranno anche in termini di performance ambientali, posto che differenziare migliora l’ambiente e, se l’ambiente migliora, noi stessi viviamo meglio. Abbiamo scoperto una San Giovanni attenta e responsabile, pronta a raccogliere le sfide che le vengono offerte”.
Il Responsabile Servizi Ambientali Area Romagna di Hera Fausto Pecci, ha proseguito: “Siamo molto contenti dei risultati ottenuti durante questa fase di sperimentazione, che si accompagna a quella in atto nel comune di Budrio. Ma il nostro lavoro non finisce qui, e prosegue alacremente per migliorare ulteriormente il servizio e presidiare eventuali criticità che potrebbero registrarsi in fase di attuazione del progetto. Queste esperienze ci serviranno per predisporre la progressiva diffusione di questo sistema agli altri comuni del territorio.
“La nuova modalità di raccolta dei rifiuti, grazie anche alla collaborazione diretta dei cittadini, ha prodotto un aumento davvero importante per quanto riguarda la raccolta differenziata. – ha dichiarato infine l’assessore Gabellini– Il nostro Comune è in prima linea per il miglioramento dell’ambiente e il contenimento dell’indifferenziata. L’obiettivo è ben preciso: più differenzi, meno paghi. Aumentare la percentuale di materiali avviati al recupero aiuta a riciclare risorse importanti e segna un ulteriore salto in avanti nella qualità della gestione dei rifiuti, responsabilizzando le famiglie e migliorando l’ambiente. Il lavoro è ancora lungo, siamo solo all’inizio, ma il fatto che i nostri cittadini abbiano da subito accettato questa novità con disponibilità e pazienza ci lascia sperare che possa veramente essere una concreta opportunità di crescita per la nostra Comunità, che auspichiamo, diventi il punto di riferimento per la valorizzazione e la tutela ambientale nella nostra provincia e non solo”.
Benedetta Cicognani
