Ieri sera nella scuola primaria di San Giovanni in Marignano l’Amministrazione Morelli insieme al presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini hanno presentato alla comunità marignanese le tre idee vincitrici a livello nazionale della scuola innovativa marignanese. Presenti i tre progettisti vincitori del concorso di idee, l’amministrazione Morelli e il Presidente Sefano Bonaccini insieme all’assessore regionale Emma Petitti.
Le idee presentate sono state quelle premiate e valutate lo scorso 22 novembre 2017 a Roma presso la sede del MIUR. Sono stati ben 1238 progetti a livello nazionale, tutti elaborati in una logica che ha integrato innovazione ingegneristica ed architettonica mettendola a servizio della didattica e della crescita di comunità.
A San Giovanni per il progetto della Scuola Innovativa arriveranno dal Governo 4 milioni di euro, grazie agli stanziamenti previsti nella Legge sulla “Buona Scuola.
Il primo classificato per la costruzione della nuova Scuola Primaria Marignanese è il progettista Architetto Ascani Matteo.
Il sindaco Daniele Morelli ha aperto la serata ricordando l’importanza del legame tra i vari livelli dell’Amministrazione pubblica: la scuola innovativa è il risultato di una grande sinergia tra Regione e Comune. “Bologna – commenta il Sindaco – non è lontana ma vicina. Il Presidente e l’Assessore Petitti hanno colto subito le esigenze di questa comunità ed anche il suo valore. Insieme ci siamo attivati e ora possiamo dire di aver raggiunto un grande risultato: essere rientrati tra le scuole innovative d’Italia. Da qui va il nostro grande ringraziamento alla Regione Emilia Romagna. L’istituto marignanese – prosegue il Sindaco Morelli – è una delle eccellenze riconosciute territorialmente ed è stato sempre apprezzato sia per la sua avanguardia strutturale e sia per la sua offerta didattica. Questa amministrazione come quelle precedenti hanno sempre investito tanto sui servizi primari alla comunità perché da questi si parte per dare una dignità importante ad ogni persona, ad ogni cittadino; per dare un futuro alle nuove generazioni. Oggi possiamo dare un’ulteriore importante risposta al mondo scolastico: 1 – siamo stati inseriti nei finanziamenti della Scuola innovativa; 2 – al Comune di san Giovanni in Marignano sono stati riconosciuti per la realizzazione di questo nuovo complesso 4 milioni di euro;3 Il comune di San Giovanni ha stretto già una prima convenzione con il Ministero per poter utilizzare le idee vincitrici a livello nazionale di un concorso bandito dallo stesso Ministero 4 questa Amministrazione ha già previsto le risorse per poter sostenere la progettualità del nuovo complesso scolastico marignanese. Ergo siamo pronti per affrontare la tappe successive che ci porteranno a vedere la nascita della nuova area scolastica marignanese. Un percorso che sarà sicuramente di condivisione, compartecipazione e confronto con la intera comunità e con chi vive la scuola tutti i giorni”.
Presenti tra il pubblico gli insegnanti, i genitori, le associazioni che hanno applaudito anche il momento dedicato ai bambini i quali hanno presentato il loro progetto di scuola innovativa.
Il Presidente della Regione Bonaccini ha rimarcato la vicinanza della Regione al comune di San giovanni anche per il futuro sottolineando la sfida culturale che attende la comunità marignanese ma anche l’intera Regione che ha lavorato e sta lavorando molto su questo fronte. Sia il presidente che l’assessore regionale Petitti hanno rimarcato l’importanza della sinergia tra i vari livelli pubblici e la grande capacità dei comuni in questo caso di quello marignanese di recepire le opportunità e di attivarsi immediatamente
I progettisti vincitori: “La progettazione – ha commentato Ascani il vincitore del concorso di idee – mira a realizzare un edificio di chiara impostazione moderna, che si rapporti però in modo deciso e armonico con il tessuto urbano, e che presenti caratteri architettonici tali da renderne immediatamente percepibile il carattere pubblico e la forza istituzionale dell’intervento. Il progetto è stato premiato anche per le soluzioni innovative in merito alla resistenza sismica. La nuova Scuola di San Giovanni in Marignano è un edificio che prevede aule speciali per laboratori, arte, musica, lingue e scienze, ma soprattutto una Biblioteca accessibile al pubblico, funzionale anche per ospitare eventi e piccole conferenze. Sono previsti spazi dedicati al gioco e alla socialità, perché il polo scolastico diventi un nuovo fulcro di San Giovanni in Marignano, con spazi e percorsi aperti a diverse iniziative della comunità locale”.
La Dirigente Scolastica Anna Maria Sanchi ha dichiarato:
“Siamo veramente soddisfatti che il Comune e la Scuola abbiano ottenuto questo importante contributo, perchè è un riconoscimento al lavoro che tutto il personale scolastico, docenti ed ATA, quotidianamente porta avanti con impegno costante e passione. L’I.C. di San Giovanni in Marignano, da anni è una scuola che continuamente si rinnova ed innova le sue risorse e le metodologie didattiche affinchè tutti gli alunni possano sviluppare, al meglio, le proprie capacità e competenze. Tra le molteplici attività, ci piace ricordarne alcune che, probabilmente hanno influito per l’identificazione del nostro istituto quale scuola innovativa: da anni tutte le classi ed i laboratori sono dotati di LIM e proprio in questi giorni vengono installate anche nei plessi di scuola dell’infanzia; nella scuola secondaria 1°, da tre anni vi è stata una “rivoluzione” pedagogica, si utilizza la didattica per ambienti di apprendimento, dove le aule diventano delle “isole” disciplinari, e gli alunni si spostano tar queste isole, a seconda della disciplina che devono seguire; nella scuola primaria si stanno attivando i percorsi di Scuola senza Zaino, una modalità di fare scuola chi si richiama al metodo Montessoriano, un metodo attivo, che vede coinvolti gli alunni come protagonisti diretti del loro apprendimento ed in ultimo possiamo ricordare l’Orto Didattico, un elemento importante che permette di avvicinare gli alunni al “fare” reale, il fare con le mani.
Queste sono solo alcune attività che sicuramente con la realizzazione del nuovo edificio, grazie a nuovi spazi, potranno sviluppare al massimo le potenzialità di ciascuno”.
Il nuovo modello di Scuola sarà un centro della cultura e della condivisione sociale di tutto il nostro paese, un punto di riferimento e di partenza per i principi e i valori fondamentali della nostra comunità.