Il Capodanno del Vino si conferma come uno degli eventi marignanesi più amati ed attesi.
Da 17 anni infatti, il Comune di San Giovanni in Marignano celebra un allegro e frizzante benvenuto al vino nuovo, grazie alla proficua collaborazione con le aziende vitivinicole marignanesi, che offrono in degustazione al pubblico i loro vini, e con la Pro Loco e le Associazioni marignanesi, che da ormai 4 anni hanno dato vita alla sfida fra le frazioni storiche marignanesi, il “Palio della Pigiatura”.
Il Capodanno del Vino, che si ripete ogni quarta domenica di settembre in concomitanza con Il Vecchio e l’Antico, richiama migliaia di visitatori tra turisti e locali ed è l’occasione per riscoprire i sapori, i profumi e le tradizioni della cultura agricola romagnola, quando la pigiatura dell’uva era una vera e propria occasione di festa.
In occasione dell’evento, il centro storico di San Giovanni in Marignano fa un tuffo indietro nel tempo, ai primi del Novecento, mettendo in scena la vita contadina e borghese di quegli anni, gli antichi mestieri e le tradizioni tipiche, come l’intervento del Corpo Bandistico, i giochi d’una volta, i balli popolari, le azdore ed i racconti della tradizione.
Al fine di arricchire il più possibile l’atmosfera con tanti figuranti in costume d’epoca, nei giorni scorsi è stato diramato un invito di partecipazione a chiunque volesse per un giorno fare un salto indietro nel tempo. La risposta è stata inaspettatamente calorosa: oltre 75 sono le persone che ad oggi sono pronte a calarsi nell’atmosfera dei primi del Novecento! Inoltre non si possono dimenticare anche tutti i volontari e le persone che dietro le quinte si stanno dando da fare perché l’evento sia possibile a più livelli, con degustazioni, allestimenti, costumi… Tutto ciò fa del Capodanno del Vino un evento corale, coinvolgente e tipico; caratteristiche che hanno riscosso, soprattutto negli ultimi anni, un successo di pubblico sempre crescente.
“Siamo orgogliosi – afferma l’Amministrazione Morelli – che la nostra Comunità sia così ricettiva quando si parla delle nostre tradizioni e dello stare insieme, tipico della nostra cultura. È davvero entusiasmante vedere quante persone investano il loro tempo ed impegno già ora ad un mese dall’evento! Alla base di questa spumeggiante iniziativa c’è la sinergia e l’interscambio tra una serie di realtà: Amministrazione, Associazionismo, Commercio, Aziende Viti Vinicole, Volontari. Senza questo enorme potenziale umano e disponibilità ad attivarsi per la nostra comunità, il Capodanno del Vino non risulterebbe così frizzante e coinvolgente”.
Fino al 15 settembre è possibile proporsi come figurante comunicandolo alla Biblioteca comunale (Laura)
Info: 0541.828165
