San Giovanni in Marignano: domenica primo incontro di “Itinerari letterari”

Al via seconda edizione di Itinerari letterari, a San Giovanni in Marignano: non solo una rassegna letteraria, ma una vera e propria corsa attraverso il tempo, dal secolo scorso ai giorni nostri, grazie alle voci di quattro tra i migliori scrittori oggi in Italia.

E si inizia in grande, in tutti i sensi: un grande nome, quello di Michela Murgia, in un grande spazio, quello del Teatro A. Massari: si daranno Istruzioni per diventare fascisti, titolo provocatorio che in realtà nasconde una lucidissima e acuta riflessione sulla nostra democrazia e su dove la nostra società stia andando. Le riflessioni della Murgia si collegano idealmente al secondo incontro, domenica 17 marzo, con Lia Levi. La grande esperienza di vita di questa autrice e la sua scrittura affondano le radici nella storia profonda e dolorosa del ‘900, dalle leggi razziali alla guerra. Il suo libro, Questa sera è già domani, vincitore 2018 del Premio Strega Ragazzi, racconta un secolo di storia italiana attraverso la coscienza dell’identità ebraica della Levi e la sua insopprimibile tenacia morale. La corsa attraverso il tempo ci porterà poi domenica 24 marzo al nostro, di tempo, quello presente e precario, ma pieno delle suggestioni che stiamo vivendo e che Marco Missiroli ha mirabilmente fotografato nel suo ultimo attesissimo libro, Fedeltà. Il romanzo di Missiroli cattura ogni piega delle relazioni e dei sentimenti dei nostri giorni seguendo storie di tradimenti, fedeltà e desideri che offrono uno specchio lacerante di quello che siamo. L’ultimo incontro, previsto per domenica 31, è con Nadia Terranova, candidata al Premio Strega 2019, autrice siciliana che nel suo ultimo libro, Addio fantasmi, affronta il tema della memoria attraverso la voce di una donna, voce intima e preziosa che scava a fondo nel rapporto tra madre e figlia, tra fantasmi che riemergono e nuove visioni del possibile.

Emiliano Visconti di Rapsodia racconta l’idea grafica della rassegna: “Nella grafica la #CorsaAttraversoIlTempo è stata affidata a Gino Bartali, al suo impegno civile e politico, ma soprattutto umano: nel telaio della sua bici, nascondeva tutto ciò che poteva servire per creare documenti falsi per i deportati; nella sua cantina ne nascose molti altri. Affinché la storia non si ripeta, andiamo avanti seguendo le ruote della bicicletta di #Bartali”.

L’Amministrazione comunale afferma: “Itinerari Letterari è una precisa e sentita scelta dell’Amministrazione Morelli, un investimento sulla cultura, negli incontri reali tra persone, per promuovere una dialettica sulla quale fondare un senso critico e civico su temi contemporanei e segnanti. Il confronto con i grandi autori della Letteratura italiana alla cittadinanza è un’occasione di crescita imperdibile”.

Tutte le domeniche di marzo.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.